“Collocate il vostro cuore nella musica di Dio!”, riflettete sull’amore per poter “camminare nell’amicizia di Cristo”. Questo è l’invito del vescovo di Caltanissetta Mario Russotto, secondo il quale senza “la musica dell’amicizia”, vissuta nella sua pienezza, proprio come ha fatto Gesù, in realtà non si ama.
19 Agosto 2011
“Vogliamo vedere Gesù”, chiesero i pagani agli apostoli duemila anni fa: questa stessa domanda la rivolgono oggi i giovani ai loro successori. Il vescovo di Perugia, Gualtiero Bassetti, durante l’incontro di catechesi madrilena ha risposto con una provocazione: “Fate vedere voi Gesù!”.
19 Agosto 2011
Il fenomeno delle migrazioni, la tutela del Creato, le sfide culturali. Sono questi alcuni ambiti di intervento che richiedono una testimonianza coerente da parte dei cristiani. E soprattutto dei giovani. Lo ha ricordato mons. Domenico Mogavero, precisando che “la vita cristiana non può essere concepita come luogo di tranquillo godimento di una verità contemplata e di una spiritualità disincarnata”.
19 Agosto 2011
Madre Teresa, Padre Pio, Padre Kolbe, don Escrivà, ma anche i Monaci di Tibirine in Algeria, i missionari preti, i laici e i volontari uccisi, le vittime dell’odio politico e della mafia: sono i martiri e i santi dei nostri giorni, sono i testimoni della fede. Mons. Michele Seccia ha invitato i giovani a non vedere questi personaggi come “un semplice elenco per i libri di storia”, ma come “pagine vive della fedeltà a Cristo e all’uomo”.
19 Agosto 2011
“E’ possibile, vi chiedo, solcare il ‘mare’ della vita senza cedere, come accadde ad Ulisse, ai suoni dolcissimi e ammalianti delle ‘sirene’ del mito e della realtà di oggi? Dove gettare le fondamenta? Dove radicarsi? Dove lasciar cadere l’ancora?”. Con questi interrogativi Ricchiuti, Arcivescovo di Acerenza stimola i ragazzi a mettersi in discussione e gli suggerisce alcune linee guida da seguire.
18 Agosto 2011
«Sono ottantasei anni che lo servo e mai mi ha fatto torto. Come posso bestemmiare il mio re e salvatore?». Queste sono le parole di San Policarpo, discepolo dell’apostolo Giovanni e vescovo di Smirne agli inizi del II secolo, dette quando subì il martirio al rogo preferendo questo supplizio pur di non rinnegare Gesù e mons. Luciano Monari ha voluto riportare questa risposta perché ne prova ammirazione e la sente propria.
18 Agosto 2011
“Madrid oggi è capitale dei giovani del mondo. E’ una grande felicità stare qui con voi. Che la fiamma dell’amore di Cristo non si spenga mai nei vostri cuori”. Benedetto XVI ha risposto così al dono del pane, del riso, del copricapo, dei fiori con cui i giovani giovedì 18 agosto l’hanno accolto in Piazza de Cibeles. E il successore del pescatore di Galilea ha usato i dialetti delle genti per raggiungere ciascuno con parole diverse da quelle che “servono solamente per intrattenere e passano come il vento”.
18 Agosto 2011