A Laodicea in Frigia, nell’odierna Turchia, san Ságaro, vescovo e martire sotto Servilio Paolo, proconsole della provincia d’Asia.
Ad Agen in Aquitania, ora in Francia, santa Fede, martire.
A Sorrento in Campania, san Renato, vescovo.
A Auxerre in Neustria, ora in Francia, san Romano, vescovo.
In Veneto, commemorazione di san Magno, vescovo, che si dice sia andato via dalla città di Oderzo con gran parte del suo gregge a causa dell’invasione longobarda, fondando la nuova città di Eraclea, e abbia costruito otto chiese a Venezia.
In Bretagna, sant’Ivio, diacono e monaco, che, discepolo di san Cutberto vescovo di Lindisfarne, attraversò il mare e dimorò in questa regione, assiduo nelle veglie e nei digiuni.
A Nazogírea nell’isola di Creta, san Giovanni, detto Xenos, che diffuse nell’isola la vita monastica.
A Guéret nel territorio di Limoges in Aquitania, ora in francia, san Pardolfo, abate, che, noto per la sua santità di vita, si dice abbia messo in fuga dal suo chiostro i Saraceni sconfitti dal re Carlo Martello.
A Lambach in Baviera, nell’odierna Austria, transito del beato Adalberone, vescovo di Würzburg, che, patite molte sofferenze da parte degli scismatici per aver difeso la Sede Apostolica e cacciato per due volte dalla sua sede, passò gli ultimi anni della sua vita in pace presso il monastero di Lambach da lui fondato.
Nella Certosa di Arvières da lui fondata nella Borgogna, in Francia, sant’Artaldo, vescovo di Belley, che, monaco già quasi nonagenario, fu eletto vescovo contro la sua volontà, ma dopo appena un biennio fece ritorno alla vita monastica e visse fino all’età di centosei anni.
A Napoli, santa Maria Francesca delle Piaghe del Signore nostro Gesù Cristo (Anna Maria) Gallo, vergine del Terz’Ordine Secolare di San Francesco, ammirevole per la pazienza di fronte alle innumerevoli e continue sofferenze e avversità, per le penitenze e per l’amore di Dio e delle anime.
Al largo di Rochefort in Francia, beato Francesco Hunot, sacerdote e martire, che, durante la persecuzione contro la Chiesa, fu rinchiuso a motivo del suo sacerdozio in una sordida galera, dove, assalito da febbre, rese lo spirito a Dio.
In località Longueuil in Canada, beata Maria Rosa (Eulalia) Durochet, vergine, fondatrice della Congregazione delle Suore dei Santi Nomi di Gesù e Maria per la formazione umana e cristiana della gioventù femminile.
Presso la città di An-Hòa nell’antico An Nam, ora Viet Nam, san Francesco Tran Van Trung, martire, che, soldato, essendosi coraggiosamente rifiutato di rinnegare la fede cristiana, fu decapitato per ordine dell’imperatore Tu Duc.
A Cortryck in Belgio, beato Isidoro di San Giuseppe de Loor, religioso della Congregazione della Passione, che svolse santamente i compiti a lui affidati e, colpito dalla malattia, fu per i suoi confratelli un esempio di accettazione di atroci sofferenze.