Presso Tours nella Gallia lugdunense, ora in Francia, san Chiaro, sacerdote, che, discepolo di san Martino, si costruì una dimora accanto al monastero del vescovo, dove radunò molti fratelli.
A Roma presso san Pietro, san Deusdédit I, papa, che amò il suo clero e il suo popolo e fu insigne per semplicità e saggezza.
A Brema in Sassonia, in Germania, san Villeado, vescovo, che, nato nella Northumbria in Inghilterra e amico di Alcuino, propagò dopo san Bonifacio il Vangelo in Frisia e Sassonia e, ordinato vescovo, istituì la sede di Brema e la governò con saggezza.
A Soissons in Francia, deposizione di san Goffredo, vescovo di Amiens, che, formatosi per un quinquennio alla vita monastica, patì molto nel ricomporre i dissidi tra i signori e gli abitanti della città e riformare i costumi del clero e del popolo.
A Colonia in Lotaringia, ora in Germania, beato Giovanni Duns Scoto, sacerdote dell’Ordine dei Minori, che, di origine scozzese, maestro insigne per sottigliezza di ingegno e mirabile pietà, insegnò filosofia e teologia nelle scuole di Canterbury, Oxford, Parigi e Colonia.
A Ostra Vetere nelle Marche, beata Maria Crocifissa (Elisabetta Maria) Satellico, badessa dell’Ordine delle Clarisse, insigne nella contemplazione del mistero della Croce e piena di mistici carismi.
Nella città di Nam Dinh nel Tonchino, ora Viet Nam, santi martiri Giuseppe Nguyen Dinh Nghi, Paolo Nguyen Ngân, Martino Ta Duc Thinh, sacerdoti, Martino Tho e Giovanni Battista Con, contadini, decapitati per la loro fede cristiana sotto l’imperatore Thieu Tri.