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lunedì 28 Ottobre 2024

Ora Media

SANTI SIMONE E GIUDA, APOSTOLI - FESTA - LITURGIA PROPRIA
Grandezza Testo A A A

Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest'ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
SALMO 118, 41-48    VI (Vau)
Venga a me, Signore, la tua grazia, *
    la tua salvezza secondo la tua promessa;
a chi mi insulta darò una risposta, *
    perché ho fiducia nella tua parola.
Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, *
    perché confido nei tuoi giudizi.
Custodirò la tua legge per sempre, *
    nei secoli, in eterno.
Sarò sicuro nel mio cammino, *
    perché ho ricercato i tuoi voleri.
Davanti ai re parlerò della tua alleanza *
    senza temere la vergogna.
Gioirò per i tuoi comandi *
    che ho amati.
Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, *
    mediterò le tue leggi.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
SALMO 39, 2-14. 17-18
Ringraziamento e domanda di aiuto
 
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né
sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato
(Eb 10, 5).

I    (2-9)
Ho sperato: ho sperato nel Signore †
   ed egli su di me si è chinato, *
   ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha tratto dalla fossa della morte, *
   dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, *
   ha reso sicuri i miei passi.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, *
   lode al nostro Dio.
Molti vedranno e avranno timore *
   e confideranno nel Signore.
Beato l’uomo che spera nel Signore †
   e non si mette dalla parte dei superbi, *
   né si volge a chi segue la menzogna.
Quanti prodigi hai fatto, Signore Dio mio, †
   quali disegni in nostro favore! *
   Nessuno a te si può paragonare.
Se li voglio annunziare e proclamare *
   sono troppi per essere contati.
Sacrificio e offerta non gradisci, *
   gli orecchi mi hai aperto.
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. *
   Allora ho detto: «Ecco, io vengo.
Sul rotolo del libro, di me è scritto *
   di compiere il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero, *
   la tua legge è nel profondo del mio cuore».
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
II    (10-14. 17-18)
Ho annunziato la tua giustizia
     nella grande assemblea; *
   vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, *
   la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho nascosto la tua grazia *
   e la tua fedeltà alla grande assemblea.
Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, *
   la tua fedeltà e la tua grazia
     mi proteggano sempre,
poiché mi circondano mali senza numero, †
   le mie colpe mi opprimono *
   e non posso più vedere.
Sono più dei capelli del mio capo, *
   il mio cuore viene meno.
Dégnati, Signore, di liberarmi; *
   accorri, Signore, in mio aiuto.
Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, †
   dicano sempre: «Il Signore è grande» *
   quelli che bramano la tua salvezza.
Io sono povero e infelice; *
   di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione, *
   mio Dio, non tardare.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
LETTURA BREVE
2 Cor 5, 19-20
   È stato Dio a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.
V.
Nel mondo intero si è diffuso il loro annunzio,

R.
ai confini della terra, la loro parola.
ORAZIONE
   O Dio, che per mezzo degli apostoli ci hai fatto conoscere il tuo mistero di salvezza, per l’intercessione dei santi Simone e Giuda concedi alla tua Chiesa di crescere continuamente con l’adesione di nuovi popoli al Vangelo. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell'intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
SALMO 118, 41-48    VI (Vau)
Venga a me, Signore, la tua grazia, *
    la tua salvezza secondo la tua promessa;
a chi mi insulta darò una risposta, *
    perché ho fiducia nella tua parola.
Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, *
    perché confido nei tuoi giudizi.
Custodirò la tua legge per sempre, *
    nei secoli, in eterno.
Sarò sicuro nel mio cammino, *
    perché ho ricercato i tuoi voleri.
Davanti ai re parlerò della tua alleanza *
    senza temere la vergogna.
Gioirò per i tuoi comandi *
    che ho amati.
Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, *
    mediterò le tue leggi.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
SALMO 39, 2-14. 17-18
Ringraziamento e domanda di aiuto
 
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né
sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato
(Eb 10, 5).

I    (2-9)
Ho sperato: ho sperato nel Signore †
   ed egli su di me si è chinato, *
   ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha tratto dalla fossa della morte, *
   dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, *
   ha reso sicuri i miei passi.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, *
   lode al nostro Dio.
Molti vedranno e avranno timore *
   e confideranno nel Signore.
Beato l’uomo che spera nel Signore †
   e non si mette dalla parte dei superbi, *
   né si volge a chi segue la menzogna.
Quanti prodigi hai fatto, Signore Dio mio, †
   quali disegni in nostro favore! *
   Nessuno a te si può paragonare.
Se li voglio annunziare e proclamare *
   sono troppi per essere contati.
Sacrificio e offerta non gradisci, *
   gli orecchi mi hai aperto.
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. *
   Allora ho detto: «Ecco, io vengo.
Sul rotolo del libro, di me è scritto *
   di compiere il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero, *
   la tua legge è nel profondo del mio cuore».
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
II    (10-14. 17-18)
Ho annunziato la tua giustizia
     nella grande assemblea; *
   vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, *
   la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho nascosto la tua grazia *
   e la tua fedeltà alla grande assemblea.
Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, *
   la tua fedeltà e la tua grazia
     mi proteggano sempre,
poiché mi circondano mali senza numero, †
   le mie colpe mi opprimono *
   e non posso più vedere.
Sono più dei capelli del mio capo, *
   il mio cuore viene meno.
Dégnati, Signore, di liberarmi; *
   accorri, Signore, in mio aiuto.
Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, †
   dicano sempre: «Il Signore è grande» *
   quelli che bramano la tua salvezza.
Io sono povero e infelice; *
   di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione, *
   mio Dio, non tardare.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
LETTURA BREVE
At 5, 12a. 14
   Molti miracoli e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Intanto andava aumentando il numero degli uomini e delle donne che credevano nel Signore.
V.
Hanno custodito gli insegnamenti di Cristo,
​R.
sono testimoni delle sue parole.
ORAZIONE
   O Dio, che per mezzo degli apostoli ci hai fatto conoscere il tuo mistero di salvezza, per l’intercessione dei santi Simone e Giuda concedi alla tua Chiesa di crescere continuamente con l’adesione di nuovi popoli al Vangelo. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
SALMO 118, 41-48    VI (Vau)
Venga a me, Signore, la tua grazia, *
    la tua salvezza secondo la tua promessa;
a chi mi insulta darò una risposta, *
    perché ho fiducia nella tua parola.
Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, *
    perché confido nei tuoi giudizi.
Custodirò la tua legge per sempre, *
    nei secoli, in eterno.
Sarò sicuro nel mio cammino, *
    perché ho ricercato i tuoi voleri.
Davanti ai re parlerò della tua alleanza *
    senza temere la vergogna.
Gioirò per i tuoi comandi *
    che ho amati.
Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, *
    mediterò le tue leggi.
1 ant.
Beato chi ascolta la parola di Dio
          e la custodisce nel cuore.
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
SALMO 39, 2-14. 17-18
Ringraziamento e domanda di aiuto
 
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né
sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato
(Eb 10, 5).

I    (2-9)
Ho sperato: ho sperato nel Signore †
   ed egli su di me si è chinato, *
   ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha tratto dalla fossa della morte, *
   dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, *
   ha reso sicuri i miei passi.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, *
   lode al nostro Dio.
Molti vedranno e avranno timore *
   e confideranno nel Signore.
Beato l’uomo che spera nel Signore †
   e non si mette dalla parte dei superbi, *
   né si volge a chi segue la menzogna.
Quanti prodigi hai fatto, Signore Dio mio, †
   quali disegni in nostro favore! *
   Nessuno a te si può paragonare.
Se li voglio annunziare e proclamare *
   sono troppi per essere contati.
Sacrificio e offerta non gradisci, *
   gli orecchi mi hai aperto.
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. *
   Allora ho detto: «Ecco, io vengo.
Sul rotolo del libro, di me è scritto *
   di compiere il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero, *
   la tua legge è nel profondo del mio cuore».
2 ant.
Il mio cibo è fare la volontà del Padre.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
II    (10-14. 17-18)
Ho annunziato la tua giustizia
     nella grande assemblea; *
   vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, *
   la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho nascosto la tua grazia *
   e la tua fedeltà alla grande assemblea.
Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, *
   la tua fedeltà e la tua grazia
     mi proteggano sempre,
poiché mi circondano mali senza numero, †
   le mie colpe mi opprimono *
   e non posso più vedere.
Sono più dei capelli del mio capo, *
   il mio cuore viene meno.
Dégnati, Signore, di liberarmi; *
   accorri, Signore, in mio aiuto.
Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, †
   dicano sempre: «Il Signore è grande» *
   quelli che bramano la tua salvezza.
Io sono povero e infelice; *
   di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione, *
   mio Dio, non tardare.
3 ant.
Io sono misero e povero:
          il Signore ha cura di me.
LETTURA BREVE
At 5, 41-42
   Gli apostoli se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.
V.
Gioite ed esultate, dice il Signore:

R.
i vostri nomi sono scritti nel cielo.
ORAZIONE
   O Dio, che per mezzo degli apostoli ci hai fatto conoscere il tuo mistero di salvezza, per l’intercessione dei santi Simone e Giuda concedi alla tua Chiesa di crescere continuamente con l’adesione di nuovi popoli al Vangelo. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.
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