1. – Il VI Simposio dei Vescovi d´Europa è stato preparato attraverso riunioni tenute dai Vescovi delegati dalle rispettive Conferenze nelle varie aree linguistiche (di lingua tedesca, francese, spagnola, inglese e italiana) i cui contributi sono stati sintetizzati dalla Segreteria del CCEE e consegnati ai partecipanti al Simposio (cfr. Appendice, pp. 548-559).
2. – Il Simposio è stato celebrato a Roma dal 7 all´11 ottobre 1985 sul tema « Secolarizzazione ed evangelizzazione, oggi, in Europa ».
3. – I lavori hanno avuto inizio la sera del 7 ottobre con la « Prolusione » del Cardinale George Basil Hume, Arcivescovo di Westminster e Presidente del « Consiiium Conferentiarum Episcoporum Europae ».
Si sono, poi, articolati attraverso le seguenti relazioni:
– « Secolarizzazione ed evangelizzazione: riflessioni sociologiche e prospettive » (Padre Johannes Schasching s.j., Docente di Sociologia alla Pontificia Università Gregoriana)
– « Società moderna e religione cristiana » (Padre Paul Valadier s.j., Direttore di Etudes – Paris)
– « Evangelizzare l´Europa secolarizzata » (S.E. il Card. Godfried Danneels, Arcivescovo di Malines-Bruxelles).
4. – La giornata di giovedì 10 ottobre è stata dedicata alla riflessione sul Sinodo Straordinario, indetto da Giovanni Paolo II dal 25 novembre all´8 dicembre 1985 sul tema:
« Prima del Sinodo Straordinario : quale evangelizzazione per l´Europa ».
La relazione è stata tenuta da S.E. Mons. Jean Vilnet, Vescovo di Lille e Presidente della Conferenza Episcopale Francese.
5. – Venerdì 11 ottobre il Card. Basil Hume, Presidente del CCEE, ha concluso i lavori con la relazione: « Indirizzo finale al VI Simposio: sintesi e segni di speranza ».
Alle ore 12, poi, il Santo Padre ha ricevuto, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, i partecipanti al Simposio e ha rivolto loro una Allocuzione (cfr. pp. 475-484).
6. – Al Simposio hanno preso parte la quasi totalità dei Presidenti delle Conferenze Episcopali d´Europa, circa 70 tra Cardinali, Arcivescovi e Vescovi, quali delegati delle rispettive ,Conferenze Episcopali; 4 Osservatori della Curia Romana; 6 Delegati degli Episcopati di altri Continenti; 14 esperti di varie Nazioni; 5 rappresentanti del clero; 4 rappresentanti dei religiosi e delle religiose; 5 rappresentanti del Foro Europeo dei laici; i Segretari delle Conferenze Episcopali.
Vi hanno preso parte anche 4 rappresentanti delle Chiese cristiane d´Europa.
Erano assenti i Vescovi delegati della Bulgaria, della Cecoslovacchia, della Lettonia, della Lituania e della Romania.
7. – La delegazione italiana era composta:
a) dagli Arcivescovi e Vescovi: Card. Ugo Poletti, Vicario di Sua Santità per la città di Roma e Presidente della C.E.I.; Card. Salvatore Pappalardo, Arcivescovo di Palermo e membro del CCEE; Mons. Dante Bernini, Vescovo di Albano e Vice Presidente della Commissione degli Episcopati della Comunità europea; Mons. Pietro Rossano, Vescovo Ausiliare di Roma e membro del Comitato preparatorio del Simposio; Mons. Egidio Caporello, Segretario Generale della C.E.I.;
b) dagli Arcivescovi e Vescovi designati dal Consiglio Permanente nella sessione del 14-17 gennaio 1985: Card. Silvano Piovanelli, Arcivescovo di Firenze; Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo di Santa Severina; Mons. Filippo Franceschi, Arcivescovo-Vescovo di Padova; Mons. Lorenzo Bellomi, Vescovo di Trieste; Mons. Lorenzo Chiarinelli, Vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo; Mons. Clemente Riva, Vescovo Ausiliare di Roma.