Omelia di S.Em.za Card. Bagnasco in occasione della Solennità di Tutti i Santi – 1 novembre 2010

Omelia di S.Em.za Card. Bagnasco in occasione della Solennità di Tutti i Santi - 1 novembre 2010
Carissimi Fratelli e Sorelle nel Signore
 
         La festa di Tutti i Santi è cara alla Chiesa fin dalle sue origini, il decimo secolo; ma già nel 609 il Papa Bonifacio IV, autorizzato dall’imperatore Foca, aveva trasformato in chiesa il Pantheon, dedicandolo alla Vergine Maria e a tutti i martiri con la chiara intenzione di celebrare nei martiri, vera punta di diamante della santità, tutti i Santi del Cielo. Attraverso i secoli e i millenni la festa è giunta a noi e la Chiesa l’ha voluta contingua alla Commemorazione dei fedeli defunti per dare luce al mistero della morte.
         Ma cos’è la santità, a cui tutti i discepoli di Cristo sono chiamati? E c’è ancora bisogno della santità oggi? E il mondo è ancora sensibile e interessato alla santità, oppure è un orizzonte inesorabilmente tramontato?

S. Em. Card. Angelo Bagnasco

01 Novembre 2010

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