Raccogliendo un progetto già discusso nel precedente quinquennio, il Segretariato per l´ecumenismo e il dialogo della C.E.I. fin dal 1990 si impegnò a riflettere intorno al problema del sorgere e del diffondersi dei nuovi movimenti religiosi e delle sette anche nel nostro Paese, in vista di una “Nota” di carattere pastorale che proponesse un adeguato comportamento alle nostre comunità di fronte al sempre più preoccupante fenomeno.
Nel corso della elaborazione del documento, il Segretariato ha lavorato d´intesa con la Commissione Episcopale per la dottrina della fede e la catechesi, al cui esame è stato sottoposto il testo, che si è così arricchito delle valutazioni e delle indicazioni da essa proposte.
Giunto il testo ad una stesura sufficientemente matura, è stato posto all´esame del Consiglio Permanente in due distinti momenti. Nella riunione del 25-28 gennaio 1993 il Consiglio ha dato un´approvazione di massima al documento, proponendo nel contempo alcuni miglioramenti del testo. Accolte tali segnalazioni, il testo è stato riproposto al Consiglio nella successiva riunione del 22-25 marzo 1993, dove è stato approvato definitivamente.
Dalla pubblicazione di questa “Nota pastorale´´ ci si attende una maggiore attenzione delle comunità cattoliche al fenomeno di diffusione delle sette e dei nuovi movimenti religiosi, per comprenderne meglio la specifica natura e saper rispondere alla loro “sfida”.