Comunicato della sessione del Consiglio Episcopale Permanente Reggio Calabria, 14/16 marzo 1988
Comunicato della sessione del Consiglio Episcopale Permanente Reggio Calabria, 14/16 marzo 1988
Il Card. Giacomo Biffi, Mons. Michele Giordano, Mons. Giuseppe Agostino, Mons. Antonio Ambrosanio e Mons. Giovanni Saldarini sono stati eletti membri della delegazione italiana al Simposio dei Vescovi d'Europa, che si terrà a Roma dal 9 al 13 ottobre 1989. Della delegazione faranno parte anche il Card. Carlo Maria Martini, in quanto Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, il Card. Ugo Poletti, come Presidente della C.E.I., Mons. Pietro Rossano, in quanto membro del Comitato Promotore del Simposio, Mons. Dante Bernini, perchè vice-presidente del COMECE.
S.E. Mons. Mariano Magrassi è stato nominato Presidente del Centro di Azione Liturgica.
Mons. Ernesto Basadonna, dell'arcidiocesi di Milano, è stato nominato propresidente del Comitato per i Congressi Eucaristici Nazionali.
Mons. Antonio Screnci, dell'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, è stato nominato Economo della C.E.I.
Il Consiglio Permanente ha poi provveduto alla nomina o conferma di alcuni Assistenti Ecclesiastici Centrali dell'Azione Cattolica Italiana. In particolare ha nominato Mons. Tino Mariani Assistente Centrale per il Settore Adulti; Don Sebastiano Sanguinetti Cooperatore del Settore Adulti come Assistente dell'ufficio Famiglia. Ha confermato Mons. Agostino Bonivento Assistente Centrale della FUCI; Don Attilio Arcagni Assistente Centrale del Movimento Studenti di A.C.I.
Roma, 21 marzo 1988
COMUNICATO DEI LAVORI
La sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente si è tenuta a Reggio Calabria dal 14 al 16 marzo 1988.
La solenne Concelebrazione eucaristica a cui hanno partecipato i Vescovi del Consiglio, l'Arcivescovo e numerosi sacerdoti della diocesi ed una grande folla di fedeli, ha messo in risalto il particolare significato della convocazione del Consiglio Permanente a Reggio Calabria.
1. – “La ragione del nostro convenire a Reggio Calabria, ha sottolineato il Presidente della C.E.I. Card. Ugo Poletti nella sua prolusione, è anzitutto quella della celebrazione del XXI Congresso Eucaristico Nazionale, che si concluderà in questa città dal 5 al 12 giugno prossimo”.
Il tema “L'Eucaristia segno di unità” inserisce il Congresso nel piano pastorale degli anni '80 “Comunione e comunità”.
Due sono le dimensioni del Mistero Eucaristico particolarmente evidenziate dal Congresso: quella ecclesiale e quella sociale.
I Vescovi del Consiglio Permanente invitano tutte le comunità ecclesiali del nostro Paese a partecipare spiritualmente all'importante avvenimento e suggeriscono di indire in ogni diocesi una giornata dedicata al Congresso; di promuovere nelle parrocchie una particolare catechesi sul tema del Congresso; di coinvolgere i Monasteri di clausura perchè diano il prezioso contributo della loro preghiera.
2. – Ricordando il quarantesimo anniversario della lettera collettiva dell'Episcopato dell'Italia meridionale sui problemi del Mezzogiorno, i Vescovi del Consiglio Permanente si sono poi soffermati sui gravi problemi sociali che segnano dolorosamente la vita delle popolazioni di quelle regioni: dalla mancanza di lavoro alla pressione della malavita organizzata con i suoi tragici risvolti di sangue.
A quarant'anni di distanza da quella lettera, che portava la firma di 78 Vescovi del Meridione d'Italia, sono mutati i dati empirici del problema ma non è diminuita la sua gravità; resta quindi intatta e valida la lucida indicazione, che già allora immergeva, del nesso tra evangelizzazione ed esigenze di giustizia, questione morale, questione politica, questione sociale. “Non di rado, si legge in quella lettera, ci muoviamo in un mondo cristiano solo d'apparenza, il quale ci impegna ad un lavoro e ad un apostolato che gli ridia la sua anima e il suo pieno significato”. È perciò sempre attuale e doveroso l'impegno di tutta la Chiesa italiana per la difesa dei valori indicati in quel documento: la dignità della persona umana, il pieno e coerente riconoscimento del suo immortale destino, della sua inalienabile autonomia, della sua essenziale libertà e dei suoi fondamentali diritti.
Per sottolineare tale impegno, i Vescovi del Consiglio hanno deliberato la preparazione e pubblicazione di un documento di tutto l'Episcopato italiano sui problemi del Mezzogiorno.
3.- Il Consiglio Permanente ha esaminato la prima bozza del documento su comunione, comunità e disciplina ecclesiale, soffermandosi in modo particolare sulle sue motivazioni e sull'impostazione di fondo.
Si tratta di mettere in luce come in un'ottica cristiana ed ecclesiale l'osservanza della legge morale e la concreta ubbidienza e disciplina ecclesiale non siano alternative all'autentica libertà e dignità della persona, ma al contrario si compongano e si rafforzino a vicenda nella realtà della comunione con Dio e con i fratelli. Il Concilio Vaticano II, incentrato sul tema della Chiesa come comunione, non cancella dunque le esigenze morali e giuridiche della disciplina ecclesiale, ma le inserisce più chiaramente nel loro contesto genuino, che è appunto quello della comunione.
Nella misura in cui riesce a vivere al proprio interno questa sintesi di libertà e socialità, la Chiesa dà un forte contributo al progresso anche civile del paese.
4. – Il Consiglio Permanente ha inoltre preso in esame le conclusioni dei lavori del gruppo di studio per la ripresa delle Settimane Sociali.
Il gruppo ha confermato l'orientamento generale già emerso fin dall'Assemblea Generale della C.E.I. del 1987, secondo il quale la ripresa della Settimane Sociali non deve essere una semplice ripetizione di un'esperienza passata, prestigiosa ma almeno in parte non ripetibile, bensì un'iniziativa nuova, capace di corrispondere alle esigenze attuali e di affrontare e possibilmente anticipare i temi dell'odierno dibattito socio-culturale; in grado quindi di far opinione collettiva dentro e fuori il mondo cattolico, di stimolare l'azione dei cattolici italiani e di facilitarne la convergenza verso gli obiettivi essenziali del bene comune.
La caratterizzazione culturale e dottrinale delle Settimane Sociali esige che la loro ripresa si leghi ad una rinnovata attenzione all'insegnamento sociale della Chiesa: le Settimane potranno inquadrare tale insegnamento nella realtà italiana e contribuire così a far emergere la sua efficacia pratica nella nostra situazione.
5. – Ai catechisti d'Italia, impegnati nella preparazione del loro primo Convegno Nazionale, in programma a Roma per il 23-25 aprile, i Vescovi del Consiglio Permanente hanno rivolto un messaggio, in cui sottolineano l'importanza di questo avvenimento per tutta la Chiesa del nostro Paese.
I catechisti sono infatti una grande e promettente realtà, la cui presenza e impegno segna la vita quotidiana di ogni parrocchia e comunità.
La necessità di promuovere anche nel nostro Paese una “nuova evangelizzazione” sollecita le comunità a preparare catechisti missionari che siano veri testimoni, maestri ed educatori, soprattutto tra i giovani e gli adulti.
Momenti culminanti del Convegno saranno la riconsegna del Documento Base “Il rinnovamento della catechesi”, che ha guidato il cammino catechistico della Chiesa italiana nello spirito del Concilio; l'incontro con il Papa, il 25 aprile, a cui parteciperanno, oltre ai tremila delegati al Convegno, moltissimi altri catechisti provenienti da ogni diocesi, da parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali.
6. – Il Consiglio Permanente ha approvato gli statuti di due organismi: il Centro di Azione Liturgica (CAL), che opera nel campo della liturgia avendo di mira l'animazione liturgica della comunità cristiana, la promozione e diffusione delle linee di pastorale liturgica proposte dalla C.E.I.;
l'Opera Assistenza Religiosa Infermi (OARI), che ha finalità di promozione, organizzazione e animazione di iniziative spirituali e pastorali e di servizi culturali, socio-assistenziali e sanitari a favore delle persone sofferenti e con la loro attiva partecipazione. Ha inoltre deliberato l'anticipo, per quest'anno nel nostro Paese, della data della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, da domenica 15 a domenica 8 maggio 1988, per evitare la coincidenza con la festa dell'Ascensione.
Sono stati sottoposti ad un esame previo i problemi attinenti al sostentamento del clero che saranno affrontati nell'Assemblea Generale di maggio: in particolare quelli relativi alla definizione del sistema di previdenza integrativa e autonoma e quelli del trattamento dei circa quattordicimila sacerdoti che entreranno nel sistema di sostentamento del clero col lo gennaio 1989.
7. – I Vescovi del Consiglio Permanente hanno poi proceduto ad alcune nomine.
CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE
21 Marzo 1988