Ogni tentativo di separare Cristo dalla Chiesa “conduce alla falsificazione sia dell’uno che dell’altra”. Nella prolusione al Convegno su “Gesù nostro contemporaneo”, il Card. Bagnasco spiega che “in Cristo Dio diventa contemporaneo a ogni tempo”: è questa la condizione della fede, che “rende il credente contemporaneo di Gesù”.
Benedetto XVI, in un Messaggio ai partecipanti, ricorda come “il nome e il messaggio di Gesù di Nazaret, pur in tempi così distratti e confusi, trovino frequentemente interesse ed esercitino una forte attrattiva anche in coloro che non giungono ad aderire alla sua parola di salvezza”.