PRESENTAZIONE
In occasione della pubblicazione degli Atti del Convegno: “Uomini, nuove tecnologie, solidarietà: il servizio della Chiesa italiana” celebrato a Roma nei giorni 17-21 novembre 1987, la Commissione Episcopale problemi sociali e lavoro, con riferimento diretto alle tematiche e alle conclusioni del Convegno, ha ritenuto opportuno rendere pubblica una sua Nota pastorale su: “Rivoluzione tecnologica e società umana solidale”, nell'intento di sottolineare ed evidenziare alcune sfide sociali, culturali e pastorali connesse alla nuova società.
Sono ormai oggetto di considerazione che coinvolge strati sempre più ampi di opinione pubblica, le implicazioni e le conseguenze che ha l'impatto delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro e nella società.
Di fronte a tanti problemi, complessi e inediti, nei lavori del Convegno è emerso con forza l'esigenza di una affermazione piena del valore della solidarietà sociale quale principio di strutturazione dei rapporti sociali, politici e perfino economici.
Già nel documento “Chiesa e lavoratori nel cambiamento”, la Commissione Episcopale individuava nella solidarietà il valore guida, capace di indicare l'orizzonte complessivo entro il quale deve muoversi l'autorealizzazione umana. A questo valore bisogna fare riferimento, come a filtro critico per valutare gli argomenti oggi correnti nel campo politico ed economico. Pur trattandosi di un valore che ha una portata prevalentemente umana, nella prospettiva cristiana essa recupera profondità e spessore (cf. Sollicitudo rei socialis, n. 40).
La Chiesa accetta con amore la sfida che le viene dai rivolgimenti apportati dalla rivoluzione tecnologica e chiama i suoi figli ad un impegno, oggi assolutamente necessario: quello della scoperta del senso cristiano e, quindi, umano del vivere sociale, di quel senso, di quella finalità che Dio stesso ci ha indicato nel suo progetto di salvezza, per ogni uomo e per tutti gli uomini.
In modo particolare le nostre comunità dovranno imparare a prendere stimolo dal cambiamento socio-culturale per ripensare e rigenerare la prassi pastorale della Chiesa. L'etica cristiana, la predicazione ecclesiale, l'opera formativa, la catechesi devono dare attenzione privilegiata al tema
sociale.
+ FERNANDO CHARRIER
Vescovo Ausiliare di Siena
Presidente della Commissione Episcopale
per i problemi sociali e il lavoro