Nei giorni 6-8 marzo 1987 si sono riuniti a Dieburg, diocesi di Magonza, nella Repubblica Federale Tedesca, i Presidenti delle Conferenze Episcopali d'Europa.
L'incontro è stato deciso dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa, con lo scopo di rispondere alla Lettera che il Santo Padre Giovanni Paolo II aveva indirizzato, il 2 gennaio 1986, ai Presidenti delle Conferenze Episcopali europee e che poneva alla riflessione alcune questioni precise: annuncio del Vangelo nel mondo moderno, riscoperta dai valori specificamente cristiani, ecumenismo.
Alla riunione, presieduta da S.E. il Card. Basil Hume, Arcivescovo di Westminster, Presidente della Conferenza Episcopale di Inghilterra e del Galles e Presidente uscente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa, ha pure partecipato il neo Presidente del CCEE, S.E. il Card. Carlo Maria Martini, Arcivescovo di Milano.
I lavori dell'incontro di Dieburg si sono rifatti all'ampia tematica indicata nella suddetta Lettera del Papa e si sono articolati su quattro punti: collaborazione ecumenica; contatti con le religioni non cristiane; unità di fondo nelle legittime differenziazioni nazionali e problemi della pace; nuova evangelizzazione.
Al termine dei lavori, i Presidenti hanno approvato il testo di un breve messaggio ai cattolici d'Europa, pubblicata l'8 marzo 1987, e il testo di una Lettera sulla costruzione della pace indirizzata ai fedeli cattolici, ai cristiani e agli uomini di buona volontà di tutta Europa, da pubblicarsi il 17 marzo 1987.
Per documentazione, si riportano i testi del messaggio e della Lettera.