Venerati e cari Confratelli, quest’anno la nostra Assemblea Generale di autunno ha luogo qui ad Assisi, e più precisamente a Santa Maria degli Angeli, nel 750° anniversario della morte di S. Chiara. E un’Assemblea in qualche modo diversa dalle altre, contrassegnata dal dolore e dalla preghiera, dopo la tragica morte di tanti nostri carabinieri, soldati e civili a Nassiriya. Dedicheremo comunque la nostra attenzione, conformemente all’ordine del giorno, alla tematica della parrocchia, di cui ben conosciamo il fondamentale rilievo pastorale: il carattere residenziale di questa Assemblea faciliterà la preghiera comune e quei contatti personali che rendono più concreta la nostra amicizia e più familiare la nostra comunione. Non possiamo oggi dimenticare quella XIX Assemblea Generale che si riunì ad Assisi dal 10 al 12 marzo 1982, per celebrare l’VIII centenario della nascita di S. Francesco, e alla quale intervenne, pronunciando un importantissimo discorso programmatico, il Santo Padre Giovanni Paolo II.Esprimiamo la nostra cordiale gratitudine ai Frati Minori, che ci ospitano tanto gentilmente in questa “Domus Pacis” e in edifici adiacenti, e alle Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino.Salutiamo con deferente affetto il Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Paolo Romeo, e lo ringraziamo di cuore per la sua presenza tra noi. Diciamo un grazie fraterno al Vescovo della Chiesa che ci ospita, Mons. Sergio Goretti, e gli assicuriamo la nostra preghiera per lui e per il popolo affidato alla sua cura pastorale.Mi sia consentito inoltre ricordare con affettuosa gratitudine Mons. Antonio Menegaldo, che ha da poco concluso il suo quarantennale servizio alla nostra Conferenza, dal 1986 in qualità di Sottosegretario, nel quale ha speso senza risparmio la sua intelligenza, senso della Chiesa, capacità di lavoro e di organizzazione.
PRESIDENZA DELLA CEI