Carissimi Amici della Comunità di Sant’Egidio,
1. insieme alle Autorità presenti che saluto e ringrazio, a tanti fratelli e sorelle che vi stimano e vi vogliono bene, celebriamo oggi il 43° anniversario della vostra fondazione. Si era nel 1968, e soffiavano venti impetuosi nella storia dell’occidente, venti che avevano investito anche il nostro Paese: slanci e utopie si erano divulgate creando aspirazioni, reazioni ed eccessi. Si guardava al passato come a qualcosa che doveva essere per definizione non solo superato ma rifiutato, aspirando ad un futuro che ancora non c’era ma che comunque era ritenuto migliore perché diverso. La voglia di domani era sufficiente per sprigionare entusiasmi ed energie – non di rado anche violente – nel segno di un cambiamento più sognato e desiderato che chiaro e definito.
Potremmo dire che era un vento di passione e di futuro che soffiava e che investiva animi, istituzioni, cose. Non è questo il luogo per fare bilanci su questo momento che è stato chiamato “rivoluzione culturale” del ’68.
…
S. Em. Card. Angelo Bagnasco