Sono contento di partecipare ad un momento così significativo come celebrare l’Eucaristia con voi che formate il presbiterio di questa “diocesi” particolare quale è l’Ordinariato militare. E trovo di singolare importanza il vostro dedicarvi in questi giorni alla formazione sul tema dell’accompagnamento spirituale. Un servizio, quello dell’accompagnamento, che è stato sempre a cuore alla Chiesa e che oggi torna a recuperare un peculiare risalto per la coscienza più viva dell’autonomia di ciascuno particolarmente nei cammini religiosi e spirituali, anche se – o forse proprio perché – bisogna ammettere che la nostra epoca conosce, accanto alla crescita di percorsi personali di ricerca, fenomeni di massificazione e di omologazione del pensiero e degli stili di vita (per effetto soprattutto della comunicazione di massa e della pervasività delle tecniche di propaganda di idee oltre che di prodotti).
Voi – che provenite da tutte le parti d’Italia e svolgete il vostro ministero a servizio di credenti e persone in ricerca della più diversa estrazione sociale e geografica – potete comprendere e valutare meglio di altri la varietà e la complessità della situazione umana e religiosa di oggi, bisognosa più che mai di profondi e maturi convincimenti personali e di altrettanto determinata coerenza pratica sul piano religioso, morale e civico.
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S.E. Mons. Mariano Crociata