Messaggio della Presidenza della C.E.I. agli alunni e alle loro famiglie sull'insegnamento della religione cattolica
Messaggio della Presidenza della C.E.I. agli alunni e alle loro famiglie sull'insegnamento della religione cattolica
della Conferenza Episcopale Italiana
La scuola chiama gli alunni e le loro famiglie a rinnovare entro il 26 gennaio l'iscrizione per il prossimo anno. Molti saranno chiamati anche a scegliere se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione. Perciò riteniamo importante rivolgerci direttamente a voi, genitori e studenti, per precisare il valore di questo insegnamento.
Servizio alla crescita della persona
L'insegnamento della religione è un servizio che la Chiesa cattolica offre a coloro che frequentano la scuola, in vista di un accostamento culturale ai valori e ai contenuti del patrimonio di fede del nostro popolo.
La sua finalità primaria è aiutare le persone a crescere, confrontandosi gradualmente con solidi punti di riferimento che possono costituire preziose occasioni di maturazione autentica. Ciò avviene in rapporto con le altre discipline e quindi nel pieno rispetto delle finalità della scuola e delle tappe di sviluppo di ogni persona.
Introduzione al senso della vita
Approfondire il significato del fatto religioso e della religione cristiana, affrontare i problemi che riguardano il senso della nostra vita, stabilire uno stretto rapporto fra lo studio e la propria esistenza, sviluppare la capacità di giudizio di fronte agli avvenimenti della storia, sono obiettivi importanti per ogni studente che intenda percorrere un completo cammino di formazione. La scuola non sarebbe rispettosa dei propri alunni se censurasse la dimensione religiosa, una fra le più significative e fondamentali dimensioni della vita umana.
Proposta dei valori culturali della fede
L'insegnamento della religione è un'occasione “culturale” da non perdere. Trattando con serietà e metodo la religione cattolica, apre anche al confronto con le altre confessioni cristiane e le altre religioni. Aiuta inoltre a interpretare la realtà di ieri e di oggi del nostro paese e della nostra cultura, in cui la fede cristiana ha avuto un ruolo straordinariamente ampio e fecondo. Nell'ora di religione gli studenti hanno la possibilità di coniugare l'esperienza religiosa con i loro problemi, le vicende di attualità, i modi di pensare e di vivere dell'uomo di oggi, in vista di un inserimento più responsabile nel cammino della società.
Formazione alla responsabilità
L'insegnamento della religione ha un grande valore educativo, è un'occasione privilegiata per rispondere alle attese di verità, di giustizia e di solidarietà, orientando i giovani verso scelte veramente libere e autentiche. Perciò l'ora di religione richiede un coinvolgimento particolarmente responsabile dell'intera comunità scolastica, a cominciare dalle famiglie degli alunni, anche in considerazione delle difficoltà che a volte essa incontra.
Rivolgiamo in particolare un caldo invito ai genitori degli studenti che passeranno dalla terza media alla scuola superiore, perché valutino attentamente la decisione migliore e si confrontino con i propri figli sulla necessità di fare scelte motivate, non lasciando prevalere una istintiva voglia di disimpegno.
Cari studenti e genitori, vi ricordiamo con affetto e simpatia: il Signore accompagni il vostro cammino.
Roma, 8 dicembre 1997
LA PRESIDENZA
PRESIDENZA DELLA CEI
08 Dicembre 1997