CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA – Prot. n. 175/91 – 12 marzo 1991
Lettera inviata ai Membri della C.E.I.
Venerato Confratello,
mi premuro di invitarla alla XXXIV Assemblea Generale della nostra Conferenza, che si svolgerà nell'Aula del Sinodo presso la Città del Vaticano, dalle ore 17,00 di lunedì 6 maggio alle ore 13,00 del successivo venerdì 10.
Tra gli argomenti di maggior rilievo su cui dovremo riflettere e decidere insieme, figura anzitutto l'attuazione, negli anni che stanno davanti a noi, degli Orientamenti pastorali “Evangelizzazione e testimonianza della carità”, accolti con generale favore dalle comunità cristiane. Trovare le vie per far convergere intorno ad essi il cammino della nostra Conferenza, favorire la comunione e la collaborazione tra le Chiese particolari a noi affidate, individuare le possibili scansioni e i momenti forti di questo itinerario decennale, è per noi un compito di alto valore pastorale.
Un altro impegno di grande significato è rappresentato dalla valutazione e dall'approvazione della Nota pastorale sull'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, già da noi esaminata nella precedente Assemblea Generale a Collevalenza: essa dovrà costituire infatti un chiaro punto di riferimento e anche un forte stimolo per i docenti, le famiglie, gli alunni, le comunità ecclesiali, in vista del presente e del futuro di questo insegnamento, al quale la nostra Conferenza giustamente dedica tanta attenzione.
I temi economici, giuridici e amministrativi, riguardanti il sostentamento del clero, la ripartizione delle somme derivanti dal gettito dell'8 per mille IRPEF, la regolamentazione delle Giornate per le collette nazionali, hanno a loro volta una forte valenza pastorale e sociale, che sollecita la nostra responsabilità di Vescovi.
Non pochi altri argomenti saranno oggetto del nostro lavoro. Li affronteremo tutti con il medesimo spirito di comunione e solidarietà e con lo sguardo rivolto all'edificazione della comunità cristiana e al servizio del Paese, nella prospettiva della nuova evangelizzazione.
Con la viva speranza che Ella, Venerato Confratello, possa prendere parte ai lavori della XXXIV Assemblea, La saluto con affetto fraterno, assicurandoLe il costante ricordo al Signore per la Sua persona e per la Chiesa a Lei affidata.
Devotissimo
+ CAMILLO RUINI
Presidente