Un altro passo è stato compiuto in vista della completa attuazione delle disposizioni contenute nell'Accordo di revisione del Concordato Lateranense, firmato a Roma il 18 febbraio 1984 ed entrato in vigore il 3 giugno 1985.
L'art. 10, n. 2, comma 1, di detto Accordo stabilisce che “i titoli accademici in teologia e nelle altre discipline ecclesiastiche, determinate d'accordo tra le Parti, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti dallo Stato”.
Si trattava dunque di determinare le discipline diverse dalla teologia, i cui titoli possono essere riconosciuti dallo Stato, e nello stesso tempo di precisare l'identità e le condizioni di riconoscibilità dei titoli medesimi.
La Commissione Paritetica italo-vaticana, istituita per la predisposizione delle Intese attuative dell’Accordo di revisione, ha raggiunto il 2 dicembre 1993 una prima e parziale Intesa, che ha sottoposto all'approvazione della Santa Sede e dello Stato Italiano. L'approvazione è avvenuta, mediante scambio di note verbali tra le due Parti, il 25 gennaio 1994.
Con proprio decreto del 2 febbraio 1994, n. 175, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 marzo 1994, il Presidente della Repubblica ha reso esecutiva nell'ordinamento italiano l'Intesa approvata.
Vengono qui di seguito pubblicati il D.P.R. n. 175/1994, il testo dell'Intesa e lo scambio di lettere tra la Santa Sede e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.