Hai cercato: Risultati da 1 a 8 di 8.

Profughi, una risposta all'appello del Papa

Articolo, 06 Settembre 2015

“Un appello che accogliamo con la gratitudine di chi riconosce nel Successore di Pietro colui che sa additare le vie per un Vangelo vissuto. Un appello che trova le nostre Chiese in prima fila. Un appello che custodiremo nel respiro della preghiera e del confronto operativo, arrivando a fine mese a consegnarlo al Consiglio Episcopale Permanente”. Da Presidente e Segretario generale una prima risposta all’appello del Papa all’accoglienza.

Terremoto, protocollo d'intesa

Articolo, 28 Novembre 2016

Un Protocollo d’Intesa tra il Commissario Straordinario del Governo, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) e la Conferenza Episcopale Italiana: questo il risultato, ampiamente condiviso, a cui si è giunti nel pomeriggio di lunedì 28 novembre in un incontro che ha riunito a Roma, presso la sede della CEI, i Vescovi delle diocesi interessate dagli eventi sismici che hanno colpito Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Mai più senza voce

Articolo, 09 Gennaio 2017

È dedicato ai “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”, il Messaggio di Papa Francesco per la prossima giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che sarà celebrata domenica 15 gennaio. Insieme al commento del vescovo Guerino Di Tora e all’analisi di Mons. Gian Carlo Perego della Fondazione Migrantes, ecco le proposte del Segretario Generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino.      

Terremoto, le priorità delle Chiese

Articolo, 08 Novembre 2016

Martedì 8 novembre si è svolta, presso la sede della CEI, una riunione presieduta dal Segretario Generale Mons. Nunzio Galantino, cui hanno preso parte i Vescovi delle diocesi colpite dal terremoto in Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria, e una rappresentanza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Mercoledì 9 il Card. Angelo Bagnasco sarà nella diocesi di Spoleto-Norcia.  Le immagini della visita

Un Protocollo per i profughi

Articolo, 12 Gennaio 2017

È stato firmato al Viminale il Protocollo di intesa per l’apertura di nuovi corridoi umanitari che permetteranno l’arrivo in Italia, nei prossimi mesi, di 500 profughi eritrei, somali e sud-sudanesi, fuggiti dai loro Paesi per i conflitti in corso. Quattro i firmatari: la CEI e la Comunità di Sant’Egidio, come promotori; il Sottosegretario all’Interno Domenico Manzione e il Direttore delle politiche migratorie della Farnesina, Cristina Ravaglia, per lo Stato italiano.