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Incidente ferrovia, la vicinanza della Chiesa

Articolo, 13 Luglio 2016

La Presidenza della CEI si stringe attorno alle famiglie coinvolte nel grave incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio sulla linea Corato-Andria: mentre partecipa al dolore per la perdita di tante vite umane, prega per la guarigione dei feriti e incoraggia ogni possibile forma di solidarietà e condivisione.  Dai fondi 8xmille sono stati destinati al Vescovo di Andria, Mons. Luigi Mansi, 200 mila euro per la prima emergenza.

Mai più senza voce

Articolo, 09 Gennaio 2017

È dedicato ai “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”, il Messaggio di Papa Francesco per la prossima giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che sarà celebrata domenica 15 gennaio. Insieme al commento del vescovo Guerino Di Tora e all’analisi di Mons. Gian Carlo Perego della Fondazione Migrantes, ecco le proposte del Segretario Generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino.      

Nuove vie per annunciare il Vangelo

Articolo, 08 Novembre 2015

"Lo scopo di questo appuntamento fiorentino è quello di fare il punto sul nostro cammino di fedeltà al rinnovamento promosso dal Concilio e aprire nuove strade all'annuncio del Vangelo". Così Mons. Cesare Nosiglia - Arcivescovo di Torino e Presidente del Comitato preparatorio " ha aperto i lavori del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale. A fare gli onori di casa il Cardinale Betori, Arcivescovo di Firenze, nella meravigliosa cornice della Cattedrale.

Pensione Card. Bagnasco: la Segreteria Generale smentisce

Articolo, 27 Maggio 2016

Desta sorpresa e rammarico la ripetuta diffusione di dati non veri e non verificati, relativi a una presunta pensione che il Card. Angelo Bagnasco percepirebbe in qualità di ex Ordinario militare. La Segreteria Generale della CEI si vede costretta a smentire  e a precisare che l’unico trattamento previdenziale che il Cardinale percepisce è quello standard del Fondo Clero, pari a 650,50 euro (lordi).

Un Protocollo per i profughi

Articolo, 12 Gennaio 2017

È stato firmato al Viminale il Protocollo di intesa per l’apertura di nuovi corridoi umanitari che permetteranno l’arrivo in Italia, nei prossimi mesi, di 500 profughi eritrei, somali e sud-sudanesi, fuggiti dai loro Paesi per i conflitti in corso. Quattro i firmatari: la CEI e la Comunità di Sant’Egidio, come promotori; il Sottosegretario all’Interno Domenico Manzione e il Direttore delle politiche migratorie della Farnesina, Cristina Ravaglia, per lo Stato italiano.