Il Ministro della Difesa Roberta Pinotti e il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, mercoledì 27 ottobre hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la promozione di percorsi educativi attraverso lo sport. Tra gli obiettivi l’integrazione dei ragazzi diversamente abili e di quelli originari di altri paesi, la prevenzione del doping e la formazione degli educatori, come da tempo sta già facendo l’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, che è stato coinvolto nell’iniziativa.
“L’attività ludico-motoria e la pratica sportiva – si legge nel testo dell’accordo – sono aree di grande valore formativo ed educativo perché permettono più facilmente alla persona di imparare ad agire in modo collegato e connesso con gli altri, di sperimentare i propri limiti, le frustrazioni e le sconfitte come eventi inevitabili”.
Tra gli impegni assunti dal Card. Ravasi “in coordinamento con l’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero sport e turismo della Conferenza Episcopale Italiana e la Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport, nonché l’Ordinariato Militare d’Italia” figurano:
– la promozione di un programma di azione culturale e di confronto nell’ambito dello sport sul modello della “Scuola di Pensiero: Uno sport per l’uomo aperto all’Assoluto”, già avviata nel 2011;
– l’avvio di percorsi di formazione comuni per allenatori ed educatori sportivi, atti ad integrare la dimensione tecnico-sportiva degli atleti con contenuti e riflessioni di tipo antropologico, etico e spirituale;
– la messa a disposizione le proprie risorse in termini di relatori, docenti ed esperti che possano intervenire nei Forum dello sport militare.
La delegazione della S. Sede che ha firmato l’accordo, nei locali dell’Ambasciata d’Italia presso la S. Sede, era composta, oltre che dal Cardinal Ravasi, dal Sottosegretario Mons. Melchor Sanchez Toca y Alameda, dal Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, Mons. Mario Lusek, dal Presidente della “Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport” Edio Costantini, dalla prof.ssa Angela Teja della Scuola di Pensiero “Uno sport per l’uomo aperto all’Assoluto”.