HomeNotizie

Pastorale sociale,
storia quarantennale

lavoro
“Educare al lavoro dignitoso. 40 anni di pastorale sociale in Italia” è il tema del convegno nazionale dei direttori diocesani della pastorale sociale, che si svolgerà a Rimini dal 25 al 28 ottobre. In questo stesso anno 2011 ricorrono il 50° della Mater et magistra, il 40° della Octogesima adveniens, il 30° della Laborem exercens e il 20° della Centesimus annus:
Queste coincidenze rappresentano un ulteriore stimolo ad educare a un lavoro dignitoso per rileggere e rinnovare l’impegno di evangelizzazione ed educazione nel variegato mondo del lavoro, sviluppando le prospettive contenute negli orientamenti pastorali Educare alla vita buona del Vangelo e nell’enciclica Caritas in veritate.
A partire dalla Dottrina sociale della Chiesa, si rifletterà sul lavoro come vocazione, sull’educazione e la formazione cristiana. Dieci laboratori tematici permetteranno di approfondire ambiti, problemi e prospettive alla luce degli Orientamenti pastorali e in vista dell’VII Incontro mondiale delle famiglie (Milano, 30 maggio – 3 giugno 2012). I lavori si svolgeranno presso l’Hotel Continental e dei Congressi (viale Amerigo Vespucci, 40) e saranno aperti, alle 16 di martedì 25 ottobre, dai saluti di mons. Angelo Casile, Direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro, e di mons. Francesco Lambiasi, Vescovo di Rimini e Presidente della Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata. Alle 16.30 è prevista la prolusione “Educare al lavoro dignitoso, oggi” del Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI. Alle 18.30 mons. Sergio Lanza, Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, interverrà sul tema “40 anni di pastorale sociale in Italia”.
Il mattino seguente in apertura una comunicazione di mons. Giancarlo Maria Bregantini, Arcivescovo di Campobasso – Bojano e Presidente della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, cui seguirà la relazione su “La pastorale sociale in Italia. Dalla Mater et Magistra alla Caritas in veritate” di Evandro Botto, Preside del Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Alle 11 don Ivan Maffeis, Vice Direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, modererà le testimonianze di coloro che negli anni scorsi sono stati direttori dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro. Alle 12 don Domenico Dal Molin, Direttore del Centro Nazionale Vocazioni e il dott. Giuseppe Dardes, formatore e counsellor professionista, introdurranno i dieci laboratori tematici del pomeriggio. Alle 19 mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo di Acerenza e Segretario della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace presiederà una Celebrazione eucaristica presso la Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice. La mattinata di giovedì sarà interamente dedicata al lavoro nei laboratori mentre alle 15.30 è prevista la visita guidata alla “Domus del chirurgo” e al “Tempio Malatestiano”, dove alle ore 18.30 mons. Francesco Lambiasi presiederà la celebrazione eucaristica. Venerdì 28 ottobre, infine, alle 8 mons. Tommaso Ghirelli, Vescovo di Imola e membro della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace presiederà la celebrazione eucaristica presso la Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice. Alle 9.30 mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo ausiliare di Milano, introdurrà il VII Incontro mondiale delle famiglie (La famiglia, il lavoro e la festa), mentre alle 10.30 saranno presentate le sintesi dei lavori nei laboratori e alle 12 mons. Angelo Casile tirerà le conclusioni.
23 Ottobre 2011

Agenda »

Sabato 07 Dicembre 2024
LUN 02
MAR 03
MER 04
GIO 05
VEN 06
SAB 07
DOM 08
LUN 09
MAR 10
MER 11
GIO 12
VEN 13
SAB 14
DOM 15
LUN 16
MAR 17
MER 18
GIO 19
VEN 20
SAB 21
DOM 22
LUN 23
MAR 24
MER 25
GIO 26
VEN 27
SAB 28
DOM 29
LUN 30
MAR 31
Partirà i primi giorni di novembre la XVIII edizione del Corso di Musica Liturgica On LIne
Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia INCONTRO NAZIONALE DEI RESPONSABILI DIOCESANI
Si svolgerà ad Assisi dal 5 all´8 dicembre 2024 il convegno nazionale dei responsabili dioecesani in particolare quelli di nomina recente 
Alla vigilia della Solennità dell’Immacolata, vogliamo fermarci a riflettere sul valore e senso della vita con un concerto evento di riflessioni e musica. La Vergine Maria racconta, con le parole di Erri De Luca, la sua esperienza di madre, il suo rapporto con Giuseppe e l’avventura del suo personale pellegrinare.Il prossimo 7 dicembre 2024, alle ore 18.30, presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia, in Borgo Santo Spirito 2, Roma, si potrà partecipare al concerto o seguirlo attraverso diversi canali:- In presenza: per accedere all’evento è richiesta la semplice prenotazione a questo indirizzo https://esa.chiesacattolica.it/il-viaggio-di-maria/ - YouTube https://www.youtube.com/live/UOfNO6KMgdA- Emittenti televisive del Circuito ConCoralloTv (emittenti cattoliche delle diverse regioni italiane)Qui il programma di sala (.pdf)Lo faremo nelle Corsie Sistine, luogo simbolo della cura e della vita nascente, dove nel 1475 per volontà di Papa Sisto IV fu ampliato l’antico Arcispedale realizzato nel 1100. Qui troveremo la Ruota degli Esposti, la prima in Italia, pensata proprio per accogliere quei neonati che non potevano essere cresciuti dalle proprie famiglie. Una risposta accogliente alla pratica del tempo di abbandonarli in una cesta nel Tevere.«Il viaggio di Maria» testimonia la fiducia nella vita, intesa come esperienza in cui l’abbandono resta la scelta migliore per poter vivere nel modo più intenso ogni momento dell’esistenza.Quando le sicurezze e gli standard sociali di una giovane coppia di fidanzati vengono spazzati via da eventi imprevedibili e più grandi di loro, in quel frangente il coraggio di lei e la fiducia di lui rendono possibile l’impossibile progetto di Dio di diventare creatura del Suo creato.La musica descrive la meraviglia e lo stupore di un’umanità che osserva il mistero di quest’atto d’amore, utilizzando, da strumento privilegiato qual è, un caleidoscopio di emozioni dalle più nobili alle più tenere e pure, le quali hanno un inizio e un compimento nelle parole dell’antifona gregoriana “Puer natus est nobis”». Le Corsie Sistine nascono nel 1475 su volontà di Papa Sisto IV come ampliamento dell’antico Arcispedale realizzato nel 1100 nel luogo ove sorgeva la Schola Saxorum, voluta nel 727 dal Re del Wessex Ina per accogliere e curare i pellegrini in visita ai luoghi santi di Roma e da cui è derivato, nei secoli successivi, il termine “Sassia”.L’edificio, progettato da Baccio Pontelli e dallo scultore Andrea Bregno, rappresenta uno dei primi esempi di architettura rinascimentale civile e non religiosa, con le sue due ampie sale, in grado di ospitare centinaia di ammalati, raccordate da un tiburio ottagonale che ospita il ciborio, unica opera romana di Andrea Palladio. Le pareti sono decorate con oltre sessanta scene ad affresco realizzate da artisti di scuola umbro-laziale e da discepoli di Melozzo, Ghirlandaio, Pinturicchio e Antoniazzo Romano. Le corsie sono inol