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Mons. Francesco Milito è Vescovo
di Oppido Mamertina-Palmi

Cattedrale
Il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato Vescovo di Oppido Mamertina-Palmi il Rev.do Mons. Francesco Milito, del clero dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati, finora nella medesima Vicario Episcopale per l’Ecumenismo e la Cultura e Direttore dell’Archivio Storico diocesano. Il Rev.do. Mons. Francesco Milito è nato a Rossano, provincia di Cosenza, il 7 luglio 1948. Entrato nel Seminario Arcivescovile di Rossano, ha poi seguito i corsi di preparazione al sacerdozio presso il Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro.
È stato ordinato sacerdote il 12 agosto 1972, per l’arcidiocesi di Rossano-Cariati.
Nel 1988 ha conseguito il Diploma di Archivistica presso la Scuola dell’Archivio Segreto Vaticano e, nel 2003, quello di Teologia Pastorale al Pontificio Istituto Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense.
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto nell’arcidiocesi di Rossano i seguenti incarichi pastorali: Animatore nel Seminario Arcivescovile (1972-1975); Responsabile dell’Archivio Storico diocesano (1974-1978); Assistente spirituale del Settore Giovani di Azione Cattolica (1974-1978); Rettore del Seminario Arcivescovile (1975-1978).
Dal 1978 al 1985 è stato Rettore del Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro e Direttore dello Studio Teologico Calabrese.
Cappellano di Sua Santità dal 1983, è stato Officiale della Segreteria di Stato dal 1985 al 1988.
Rientrato in diocesi, è stato Parroco del Sacro Cuore a Rossano Scalo (1988-1991); Vicario Generale di Rossano-Cariati (1988-1992); Segretario e poi Delegato Generale del Sinodo diocesano (1989-1992); Presidente dell’Associazione Culturale Roscianum (1989-2005).
Docente di Storia della Chiesa e di Archivistica presso l’Istituto Teologico Calabro “San Pio X” di Catanzaro dal 1992; Canonico Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Rossano dal 1994, è stato Direttore del mensile diocesano “Camminare insieme” dal 2000 al 2008.
Dal 1993 al 2006 è stato Vicario Episcopale per l’evangelizzazione, la catechesi, la cultura e la scuola dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati.
Dal 2007 è Vicario Episcopale per l’ecumenismo e la cultura e Direttore dell’Archivio Storico diocesano.
È autore di numerose pubblicazioni, tra saggi ed articoli, riguardanti la storia ecclesiastica e culturale calabrese.
04 Aprile 2012

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Partirà i primi giorni di novembre la XVIII edizione del Corso di Musica Liturgica On LIne
Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia INCONTRO NAZIONALE DEI RESPONSABILI DIOCESANI
Si svolgerà ad Assisi dal 5 all´8 dicembre 2024 il convegno nazionale dei responsabili dioecesani in particolare quelli di nomina recente 
Alla vigilia della Solennità dell’Immacolata, vogliamo fermarci a riflettere sul valore e senso della vita con un concerto evento di riflessioni e musica. La Vergine Maria racconta, con le parole di Erri De Luca, la sua esperienza di madre, il suo rapporto con Giuseppe e l’avventura del suo personale pellegrinare.Il prossimo 7 dicembre 2024, alle ore 18.30, presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia, in Borgo Santo Spirito 2, Roma, si potrà partecipare al concerto o seguirlo attraverso diversi canali:- In presenza: per accedere all’evento è richiesta la semplice prenotazione a questo indirizzo https://esa.chiesacattolica.it/il-viaggio-di-maria/ - YouTube https://www.youtube.com/live/UOfNO6KMgdA- Emittenti televisive del Circuito ConCoralloTv (emittenti cattoliche delle diverse regioni italiane)Qui il programma di sala (.pdf)Lo faremo nelle Corsie Sistine, luogo simbolo della cura e della vita nascente, dove nel 1475 per volontà di Papa Sisto IV fu ampliato l’antico Arcispedale realizzato nel 1100. Qui troveremo la Ruota degli Esposti, la prima in Italia, pensata proprio per accogliere quei neonati che non potevano essere cresciuti dalle proprie famiglie. Una risposta accogliente alla pratica del tempo di abbandonarli in una cesta nel Tevere.«Il viaggio di Maria» testimonia la fiducia nella vita, intesa come esperienza in cui l’abbandono resta la scelta migliore per poter vivere nel modo più intenso ogni momento dell’esistenza.Quando le sicurezze e gli standard sociali di una giovane coppia di fidanzati vengono spazzati via da eventi imprevedibili e più grandi di loro, in quel frangente il coraggio di lei e la fiducia di lui rendono possibile l’impossibile progetto di Dio di diventare creatura del Suo creato.La musica descrive la meraviglia e lo stupore di un’umanità che osserva il mistero di quest’atto d’amore, utilizzando, da strumento privilegiato qual è, un caleidoscopio di emozioni dalle più nobili alle più tenere e pure, le quali hanno un inizio e un compimento nelle parole dell’antifona gregoriana “Puer natus est nobis”». Le Corsie Sistine nascono nel 1475 su volontà di Papa Sisto IV come ampliamento dell’antico Arcispedale realizzato nel 1100 nel luogo ove sorgeva la Schola Saxorum, voluta nel 727 dal Re del Wessex Ina per accogliere e curare i pellegrini in visita ai luoghi santi di Roma e da cui è derivato, nei secoli successivi, il termine “Sassia”.L’edificio, progettato da Baccio Pontelli e dallo scultore Andrea Bregno, rappresenta uno dei primi esempi di architettura rinascimentale civile e non religiosa, con le sue due ampie sale, in grado di ospitare centinaia di ammalati, raccordate da un tiburio ottagonale che ospita il ciborio, unica opera romana di Andrea Palladio. Le pareti sono decorate con oltre sessanta scene ad affresco realizzate da artisti di scuola umbro-laziale e da discepoli di Melozzo, Ghirlandaio, Pinturicchio e Antoniazzo Romano. Le corsie sono inol