“Invocheranno il Nome dell’Eterno concordemente uniti” è il titolo del convegno che l’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso ha in programma dal 24 al 26 novembre prossimi. Rabbini, vescovi, teologi e studiosi dall’Italia, dal Nord America, da Israele e dalla Francia, relatori riconosciuti a livello internazionale insieme a circa 300 convegnisti da tutta la penisola si daranno appuntamento a Salerno per tre intense giornate di studio, di confronto, di preghiera. E l’intenzione di tutti è chiara: rimettere il dialogo tra ebraismo e cristianesimo al centro dell’attenzione, perché non rimanga soltanto un sogno di pochi, ma diventi la normalità della vita di due popoli, che grazie alla loro fede hanno davvero molto da dirsi reciprocamente.
Ha aperto i lavori, alle ore 15.30 di lunedì, il saluto di S.E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, che, commentando il titolo del convegno, ha ricordato come la concorde invocazione dell’Eterno sia “una sfida ed un’attesa ; è una meta verso cui sentirsi incamminati, ma è anche una possibilità da annunciare: siamo tutti chiamati a credere che sia realmente possibile rivolgersi all’Altissimo concordemente uniti”.
Siamo tutti chiamati – ha detto poi Mons. Galantino – a cercare “il profumo di una fraternità sincera e rispettosa e che sappia gioire della sinfonia delle differenze”.
“E, se concreto deve essere il dialogo – ha concluso – concreta deve essere anche la comune invocazione all’Eterno; una concretezza che si fa carico della sofferenza che sta segnando in maniera insopportabile la vita di tanti nostri fratelli a causa della persecuzione patita e che continuano a patire in diverse parti del mondo ad opera dell’autoproclamatosi Califfato islamico, ma anche ad opera di chi pensa di poter impunemente esercitare un potere arrogante su altri fratelli, privandoli della libertà”.
Dopo quello del Segretario Generale, si sono succeduti i saluti di S.E. Mons. Mansueto Bianchi, Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, e di Don Cristiano Bettega, Direttore dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Il programma completo dei lavori è disponibile nel sito www.chiesacattolica.it/unedi.