“L’insegnamento della religione cattolica propone certo una visione della vita, rispondendo secondo la tradizione cristiana-cattolica alle domande religiose che ogni uomo porta in sé; ma perché la scuola risulti luogo di vita, anche l’insegnante di religione cattolica deve fare la sua parte”. Don Vincenzo Annichiarico, Responsabile del Servizio Nazionale Irc, ha così introdotto a Montesilvano (PE) il corso nazionale di aggiornamento per 130 docenti di religione cattolica, in servizio nelle scuole statali di ogni ordine e grado (24-26 ottobre).
“Il Corso di quest’anno intende affrontare il tema dell’educare alla vita, facendo attenzione allo specifico ambito scolastico, concepito anch’esso come ambiente di vita”, ha aggiunto, citando quindi il Card. Bagnasco: “Siamo sempre più convinti che il cristianesimo con la sua presenza cattolica, come pensiero, come cultura, come esperienza politica e sociale, è un fattore fondamentale e imprescindibile nella storia del Paese, e con la sua forza è in grado di animare le molte culture che oggi vi coabitano, al fine di promuovere la civiltà dell’amore”.
Accanto alle relazioni del Prof. Lorenzo Ornaghi, Rettore Magnifico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, di Mons. Nunzio Galantino, Responsabile del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e di Scienze Religiose e del Prof. Giuseppe Pulcinelli, Docente di materie bibliche presso la Facoltà di Teologia e l’ISSR “Ecclesia Mater” della Pontificia Università Lateranense di Roma, il corso prevede anche dei laboratori tematici che riguarderanno la competenza dell’Idr in campo biblico-teologico in campo antropologico, in campo storico-culturale e in campo pedagogico-didattico. Un ulteriore laboratorio è incentrato sul territorio e riguarderà lo studio dell’arte figurativa e del linguaggio simbolico religioso nel contesto locale.