Su invito del Patriarca Latino di Gerusalemme, i membri della Presidenza CEI partono domenica 2 per la Terrasanta. Lunedì si recano a Gaza, dove visitano i quartieri distrutti, l’Ospedale Giordano e la scuola del Patriarcato Latino; incontrano il Vescovo Ortodosso Alexios, celebrano e si intrattengono con le famiglie della parrocchia della Sacra Famiglia. Martedì sono a Sderot, città nel Distretto sud di Israele, distante un chilometro dalla Striscia e spesso fatta oggetto di lanci di razzi.
“La visita si muove nell’orizzonte delle attenzioni manifestate dall’Episcopato italiano per il Medio Oriente – spiega Mons. Galantino, che dal 13 al 16 ottobre ha visitato i profughi nel Kurdistan iracheno –: all’impegno solidale per la pace e la convivenza tra i popoli, si unisce volontà di esprimere nei fatti la nostra vicinanza ai cristiani costretti dai conflitti e dalla persecuzione a lasciare le loro case: un esodo che impoverisce tutti, facendo venir meno la presenza della Chiesa proprio nella terra da cui il Vangelo si è irradiato”.