Venerdì 25 novembre alle 15.30 a Roma, presso il Palazzo dei Congressi (Piazza J. F. Kennedy, 1), il “
Centro studi scuola cattolica” presenta il volume “L’impegno delle chiese locali. Scuola cattolica in Italia. Tredicesimo Rapporto” (Editrice La Scuola – Brescia 2011).
Dopo l’introduzione di don Maurizio Viviani, direttore dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università., intervengono il don Guglielmo Malizia, professore emerito di Sociologia dell’educazione presso la facoltà di Scienze dell’educazione dell’UPS, don Filippo Morlacchi, direttore dell’Ufficio scuola del Vicariato di Roma, Suor Grazia Tagliavini, vicepresidente nazionale FIDAE, e Redi Sante Di Pol, presidente nazionale FISM.
Presiede l’incontro, che si colloca nell’ambito della “Settimana della vita collettiva”, mons. Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza–Bobbio e presidente del Consiglio nazionale della scuola cattolica.
“L’educazione – afferma don Viviani – ha sempre rappresentato per la Chiesa uno spazio privilegiato di evangelizzazione, secondo la ben nota espressione che la Chiesa esiste per evangelizzare. Anche oggi, quindi, l’educazione è inscindibilmente legata all’evangelizzazione. La Chiesa educa, ed evangelizza al contempo, anche nella scuola cattolica, nella convinzione che la cultura e l’istruzione siano veicoli per la crescita e la formazione umana e cristiana della persona”.
Il XIII Rapporto si articola in tre parti: premesse teoriche, ricerca sul campo e approfondimenti settoriali, a cui fa seguito una ricca appendice statistica.
La prima sezione cerca di delineare la presenza delle scuole cattoliche nelle diocesi e le modalità seguite dalla Cei nell’organizzare il proprio settore scuola/educazione, evidenziando il ruolo dei vescovi nei confronti della pastorale ordinaria e di quella scolastico-educativa all’interno di ciascuna diocesi.
La seconda parte si apre con il commento ai dati di un questionario che ha messo in luce il rapporto che esiste tra la pastorale ordinaria di una Chiesa locale e le scuole cattoliche che si trovano sul suo territorio e presenta alcune esperienze di buone prassi.
Nella terza parte si esaminano luci ed ombre del rapporto particolare tra la pastorale diocesana da una parte e le scuole di ordini/congregazioni, di comunità laicali e movimenti dall’altra, con un focus specifico sulla situazione del Triveneto.
Come nei precedenti rapporti, le conclusioni generali offrono una sintesi globale dei fondamenti, delle situazioni e delle proposte d’azione. Una novità di quest’anno è costituita dalla appendice che descrive le cifre della scuola cattolica e presenta le principali linee di tendenza.