Cinque giorni in Ucraina per S.Em.za Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo d Genova e Presidente della CEI. Dal 16 luglio 2010 il Cardinale Bagnasco sarà nello Stato che si affaccia sul Mar Nero. Nella sua visita Bagnasco toccherà le principali città del Paese che, secondo la tradizione, deve il suo nome all’espressione «terra di confine». Ieri l’Arcivescovo di Genova è giunto a Leopoli (Lviv), uno dei maggiori centri culturali dell’Ucraina. Nel pomeriggio ha incontrato il Cardinale Lubomyr Husar, Arcivescovo maggiore greco-cattolico di Kiev e Galizia, ha visitato la Cattedrale di San Yura e l’Università cattolica della città; quindi ha cenato con i vescovi greco-cattolici e latini nel palazzo del metropolita. il 17 luglio 2010 è previsto il colloquio con l’Arcivescovo di Leopoli, S.E. Mons. Mieczyslaw Mokrzycki, che precederà la Messa nella Cattedrale latina della città. In agenda sono previste le tappe a Pochaev che lega il suo nome all’icona miracolosa della Madre di Dio, a Ternopil’ e a Zarvanytsia che ospita un celebre Santuario mariano. Qui il Presidente della CEI incontrerà i giovani e parteciperà alla processione. Il 18 luglio 2010 poi incontrerà i vescovi greco- cattolici e nel pomeriggio si trasferirà nella capitale, Kiev. Ospite del nunzio apostolico, S.E. Mons. Ivan Jurkovic, il Presidente della CEI visiterà la città, la Cattedrale di Santa Sofia e le grotte del monastero di Lavra, uno dei principali luoghi di culto ortodossi d’Ucraina. In programma anche l’incontro con il metropolita di Kiev e di tutta l’Ucraina, Vladimir. Martedì proseguirà il «viaggio» nella capitale con la sosta nella Cattedrale patriarcale della Risurrezione di Cristo. Quindi il rientro in Italia.