In questa Domenica delle Palme in ogni diocesi i giovani si incontrano con i loro vescovi per celebrare la Giornata mondiale della Gioventù; è una tappa importante del cammino che conduce a Madrid, dove, dal 16 al 21 agosto 2011, si realizzerà la XXVI edizione della GMG; attraverso veglie di preghiera, incontri di catechesi e di festa, esperienze di fraternità e di servizio, i vescovi si ritroveranno con i giovani sul messaggio consegnato dal santo Padre ai giovani “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella Fede”.
“Cari giovani, la Chiesa conta su di voi! Ha bisogno della vostra fede viva, della vostra carità creativa e del dinamismo della vostra speranza. La vostra presenza rinnova la Chiesa, la ringiovanisce e le dona nuovo slancio. Per questo le Giornate Mondiali della Gioventù sono una grazia non solo per voi, ma per tutto il Popolo di Dio” (dal Messaggio di Benedetto XVI).
Il Santo Padre ed i vescovi esprimono, nei confronti dei giovani, una fiducia che va oltre l’evento, traducendosi in attenzione privilegiata e carica di speranza, così come attestano gli Orientamenti pastorali dell’episcopato italiano che propone loro “un cammino di crescita significativo” perché “i giovani sono una risorsa preziosa per il rinnovamento della Chiesa e della società. Resi protagonisti del proprio cammino, orientati e guidati a un esercizio corresponsabile della libertà, possono davvero sospingere la storia verso un futuro di speranza” (Educare alla vita buona del Vangelo, n. 32).
Il Servizio nazionale per la pastorale giovanile ha invitato le diocesi a ricordare nella preghiera e attraverso gesti concreti la difficile situazione degli immigrati nord africani.