Nella Veglia pasquale il Card. Bagnasco è tornato a sottolineare che “aprire ordinariamente la domenica al lavoro è un danno grave: non rispetta l’uomo, la società ci perde in coesione, e il mercato non si risolve”. Nell’accogliere con il battesimo i nuovi cristiani nella Chiesa ha ricordato: “La vita di grazia – non dimenticatelo mai – è da custodire ogni giorno con la preghiera, con i sacramenti, con la Parola di Dio, con l’aiuto dei fratelli nella comunità cristiana soprattutto nella domenica, giorno della risurrezione; giorno nel quale non solo ci si riposa dal lavoro ma anche ci si ritrova con ritmi più distesi, e i cristiani si radunano per la Celebrazione eucaristica”.