Nella premessa del documento è contenuta la cronistoria dello stesso fino alla consegna ufficiale da parte della Commissione paritetica cattolico-valdese alla Conferenza Episcopale Italiana e al Sinodo delle Chiese valdesi e metodiste per la debita approvazione.
In sede di Conferenza Episcopale, il documento è stato esaminato dal Consiglio Episcopale Permanente nelle riunioni del 24-27 gennaio 1994 e del 25-28 settembre 1995; successivamente è stato esaminato dalla 41ª Assemblea Generale, che ne ha approvato il testo nella sua globalità con 188 placet su 213 votanti e, con la maggioranza dei due terzi degli aventi diritto, ha approvato la disposizione contenuta nel n. 3.3, lett. c) del testo stesso (cf. anche Atti della XLI Assemblea Generale, pp. 101 – 119).
Il “Testo comune …”, dopo aver ricevuto “ex Audientia” del 20 gennaio 1997 la prescritta “recognitio”, è stato firmato in data 16 giugno 1997 dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana Card. Camillo Ruini, dal Moderatore della Tavola Valdese Ing. Gianni E. Rostan e dal Presidente del Comitato Permanente dell’Opera per le Chiese Evangeliche Metodiste in Italia Pastore Valdo Benecchi.
Si pubblicano: la “recognitio” della Santa Sede, il Decreto di promulgazione del documento e, quale documentazione, le dichiarazioni del Presidente della C.E.I. e del Moderatore della Tavola Valdese e il Comunicato stampa.