La Caritas Italiana fu costituita con decreto n. 1721/71 del 2 luglio 1971, a firma del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana Card. Antonio Poma, su delibera della VII Assemblea Generale (9-14 novembre 1970), con uno Statuto provvisorio allegato al Decreto di erezione.
Lo Statuto definitivo fu approvato dal Consiglio Permanente della C.E.I., nella sessione del 10-12 dicembre 1975 (cfr. Notiziario C.E.I. n. 5, 22 maggio 1976, pp. 81-85); in esso fu introdotto un elemento innovativo circa i rapporti tra Caritas Italiana e Conferenza Episcopale Italiana, con l'inserimento all'art. 4 della nomina del Presidente della Caritas nella persona di uno dei Vice Presidenti della Conferenza stessa.
Il presente Statuto, riveduto alla luce dell'esperienza di questi anni e sulla scorta delle osservazioni fatte dal Consiglio Permanente nella sessione del 13-16 gennaio 1986, è stato approvato dallo stesso Consiglio nella sessione del 10-13 marzo 1986. Esso, in una prospettiva più aggiornata e più ampia, ribadisce la natura e le finalità originarie della Caritas e introduce alcune innovazioni istituzionali: il Vice Presidente viene sostituito dal Direttore; viene istituita la presenza di uno o più Vice Direttori; viene accolta l'esigenza di un allargamento del Consiglio Nazionale con la partecipazione di tre Vescovi, di rappresentanti dei religiosi e dei laici; infine viene previsto un maggior collegamento con gli altri Organismi pastorali della Chiesa italiana.