La Pontificia Commissione Centrale per l'Arte Sacra in Italia, in seguito a provvedimento del Ministero della P.I., ha ritenuto di dover segnalare agli Ordinari Diocesani (con la lettera che pubblichiamo per documentazione) alcune indicazioni circa il rilevamento fotografico di tutti gli oggetti d'arte mobili.
La medesima Commissione proseguirà nell'intesa per un documento applicativo della circolare inviata dalla Sacra Congregazione per il Clero «De cura patrimonii historico-artistici Ecclesiae» (Cfr. «Notiziario della C.E.I.», n. 12 del 30-VI-1971, pp. 223-225).
PONTIFICIA COMMISSIONE CENTRALE PER L'ARTE SACRA IN ITALIA – PROT. 70806/605 – ROMA, 26-VI-1971. Circolare diretta agli Ordinari Diocesani d'Italia.
Eccellenza Reverendissima,
i furti delle opere d'arte e, in particolare, di quelle appartenenti alle chiese, sono in continuo aumento. Ogni giorno pervengono a questo Ufficio, da parte delle Sovrintendenze, elenchi di opere trafugate.
Del grave e importante problema concernente la tutela del patrimonio storico-artistico ecclesiastico si è interessata la Sacra Congregazione per il Clero, che, in data 11 aprile u. s., ha inviato in merito una circolare ai Presidenti delle Conferenze Episcopali.
Ora anche il Ministro della P.I., On.le Riccardo Misasi, impartirà disposizioni, affinché le singole Sovrintendenze procedano ad una campagna fotografica a tappeto degli oggetti d'arte mobili, sparsi in monumenti, chiese e in piccole raccolte.
Questo avverrà con attuazione immediata, indipendentemente da una successiva catalogazione, che dovrà seguire, dopo un previo accordo tra la Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti del citato Ministero e questa Pontificia Commissione.
Prego, pertanto, l'Eccellenza Vostra di voler favorire l'iniziativa governativa, richiedendo, tuttavia, due copie fotografiche delle singole opere, una da conservare nella Curia Vescovile e l'altra da trasmettere alla Biblioteca Apostolica Vaticana, come indicato dalla citata circolare della Sacra Congregazione per il Clero.
Questa Pontificia Commissione, in seguito, non mancherà di notificare ulteriori accordi, che verranno presi con il Ministero della P.I. per quanto riguarda i Musei Diocesani ed il relativo regolamento.
Mi valgo della circostanza che mi si offre per confermarmi, con sensi di deferente ossequio,
di Vostra Eccellenza Rev.ma
dev.mo
+ GIOVANNI FALLANI, Presidente
SEGRETERIA GENERALE