Lo scorso anno la Sacra Congregazione del Concilio faceva pervenire la seguente lettera (n. 115378/D del 4.XII.1967).
Questa Sacra Congregazione segue con vivo interesse la questione dei Consigli Presbiterali ha già ricevuto informazioni dalle quali si può dedurre che la predetta istituzione, pur essendo in un periodo sperimentale, risponde egregiamente alle direttive del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Se si considera la funzione e l’attività di detti Consigli, sembrerebbe che la loro collaborazione dovrebbe essere veramente preziosa per aiutare il Vescovo nel governo pastorale della diocesi.
C’è tuttavia un aspetto che ha richiamato l'attenzione di questo Sacro Dicastero e cioè la estrema diversità dei criteri con cui si costituiscono in ciascuna diocesi i summenzionati Consigli Presbiterali.
Questa Sacra Congregazione gradirebbe conoscere l'orientamento che cotesta Conferenza Episcopale ritiene opportuno adottare nella attuazione, la più fedele possibile, dei Decreti Conciliari “Christus Dominus” n. 27 e “Presbyterorum ordinis” n. 7.
Per avviare lo studio sugli aspetti indicati dalla suddetta lettera, preghiamo gli Ecc.mi Ordinari di volerci rimettere tutto il materiale predisposto in diocesi sia per i Consigli Presbiterali e sia per i Consigli Pastorali. Per ora riteniamo molto importante che nell’Archivio della C.E.I. ci sia tutto questo prezioso materiale, perché non avvenga che momenti così significativi della storia della Chiesa dopo il Concilio risultino poco o affatto documentati proprio presso il massimo organo dell’Episcopato italiano.
In seguito il materiale raccolto potrà essere esaminato e fatto conoscere a tutti i Vescovi per vedere cosa si potrà fare – nel rispetto delle esigenze locali – per arrivare ad alcuni principi orientativi generali.
SEGRETERIA GENERALE