Catechesi , Preghiera

Prolusione del Card. Camillo Ruini al Consiglio Episcopale Permanente – sessione 16/19 settembre 2002

Prolusione del Card. Camillo Ruini al Consiglio Episcopale Permanente - sessione 16/19 settembre 2002

Venerati e cari Confratelli, ci ritroviamo all´inizio del nuovo anno pastorale per continuare, nell´amicizia e nella comunione fraterna, quell´opera di discernimento e di indirizzo che è affidata al nostro Consiglio Permanente. Lo facciamo confortati dalla fiducia nella presenza di Dio, che guida il cammino della sua Chiesa e che ha cura di tutto il genere umano. A Lui affidiamo anche queste giornate, affinché il dono dello Spirito Santo illumini e renda fecondo il nostro lavoro.[[br]] 1. Rivolgiamo il nostro pensiero e il nostro saluto anzitutto al Santo Padre. I viaggi apostolici che egli ha compiuto hanno dato una particolare impronta spirituale a questi mesi estivi, offrendo a tutti forti motivi di speranza e di riflessione. A Toronto la XVII Giornata Mondiale della Gioventù ha confermato, ancora una volta, la profondità e spontaneità del rapporto di questo Papa con i giovani, ma anche l´apertura dei giovani stessi all´incontro con Cristo, che vive nella Chiesa. La presenza di circa ventimila ragazzi e ragazze venuti dall´Italia, con molti Vescovi, sacerdoti e religiose, e la partecipazione a questo evento di tanti giovani rimasti in Italia, attraverso la preghiera e i mezzi di comunicazione, hanno ravvivato e rilanciato quel grande impulso che la Giornata Mondiale del 2000 aveva dato alla nostra pastorale giovanile. Le visite a Città del Guatemala e a Città del Messico, con le Canonizzazioni e Beatificazioni ivi celebrate, sono state accompagnate e caratterizzate dal commosso entusiasmo di immense moltitudini, che portano nel cuore l´attaccamento a Cristo e alla Chiesa. Straordinariamente densa di significati è stata la nona visita di Giovanni Paolo II in Polonia, per la dedicazione del Santuario della Divina Misericordia a Cracovia, a cui hanno fatto seguito quattro Beatificazioni e la celebrazione del quattrocentesimo anniversario del Santuario della Madonna di Kalwaria. Anche qui la partecipazione è stata enorme per numero ed ammirabile per intensità, ad esprimere il legame profondissimo che unisce questo Papa con la sua patria ma anche la forza della fede del popolo polacco. Pur nella diversità delle circostanze e delle situazioni, il messaggio che il Santo Padre ha proposto in tutti questi viaggi rivela una sostanziale continuità e unitarietà, che ci riporta al centro dell´ispirazione del suo Pontificato. A Toronto il Papa è partito dalla voglia dei giovani di essere felici per richiamarli alla grande scelta di costruire sul fondamento di Gesù Cristo, e non su qualsiasi altra alternativa, la propria vita e la civiltà del secolo appena iniziato. A Cracovia ha espressamente individuato nel “Dio ricco di misericordia”, tema della sua seconda Enciclica, il motto e la cifra del proprio pellegrinaggio ed a questa Divina Misericordia, pienamente rivelatasi in Gesù Cristo, ha solennemente affidato il mondo, affinché in essa il mondo stesso trovi la pace e l´uomo trovi la felicità. Dei nuovi Santi e Beati proclamati in Guatemala e in Messico, oltre che in Polonia, il Papa ha sottolineato soprattutto – accanto alla forza della fede – la testimonianza di carità, mediante la quale “la misericordia di Dio trova il suo riflesso nella misericordia degli uomini”. Nel modo in cui il Papa propone alle persone e alle moltitudini più diverse il messaggio della salvezza colpisce in particolare la capacità di unire alla robustezza dei contenuti dottrinali ed etici e alla solidità delle loro motivazioni una passione personale e un´aderenza al vissuto che coinvolgono e commuovono. Così la verità di Cristo non rischia di apparire astratta e poco significativa per l´esistenza delle persone e per il corso della storia. Quanto più la nostra predicazione e in genere la nostra pastorale sapranno ispirarsi a questo modello, tanto maggiori saranno le speranze di superare l´indifferenza religiosa e di mettere Cristo al centro e non al margine della vita.[[br]]NOTAL´intero testo è contenuto nel file allegato

SEGRETERIA GENERALE

16 Settembre 2002

Agenda »

Giovedì 07 Novembre 2024
LUN 04
MAR 05
MER 06
GIO 07
VEN 08
SAB 09
DOM 10
LUN 11
MAR 12
MER 13
GIO 14
VEN 15
SAB 16
DOM 17
LUN 18
MAR 19
MER 20
GIO 21
VEN 22
SAB 23
DOM 24
LUN 25
MAR 26
MER 27
GIO 28
VEN 29
SAB 30
DOM 01
LUN 02
MAR 03
Partirà i primi giorni di novembre la XVIII edizione del Corso di Musica Liturgica On LIne
Ufficio Nazionale per la pastorale della salute Corso FC29.1 - Teologia della speranza nel tempo della sofferenza
Al via il primo di quattro webinar di formazione su "Soffrire con l´altro, per gli altri. Per una teologia pastorale della speranza nel tempo della sofferenza", dal titolo: Teologia della speranza nel tempo della sofferenza. Il Corso sarà tenuto online, giovedì 7 novembre 2024 dalle ore 15,00 alle ore 16,30.La partecipazione ai Corsi è gratuita ma è necessario iscriversi online. L´iscrizione viene fatta per l´intero Corso scelto e non per ogni singolo appuntamento. Il giorno della lezione verrà inviato via mail il link per accedere al canale YouTube.Per informazioni contattare la Segreteria dell´Ufficio Nazionale per la pastorale della salute: tel. 06.66398.477 - salute@chiesacattolica.itRelatore del corso: S.E. Mons. Franco Giulio Brambilla - Vescovo di Novara, Presidente della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l´annuncio e la catechesi della CEIIscriviti onlineProgramma completo del Corso