Osservatorio centrale per i beni culturali ecclesiastici

Osservatorio centrale per i beni culturali ecclesiastici
L'art. 7 dell'Intesa tra il Ministro per i beni culturali e ambientali e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana del 13 settembre 1996 prevede la istituzione di un “Osservatorio centrale per i beni culturali di interesse religioso di proprietà ecclesiastica”, composto in modo paritetico dai rappresentanti delle due Parti (cf. Notiziario della C.E.I. n. 9 20.11.1996 – p. 350).
 
Per parte del Ministero
 
Il Ministro per i beni culturali e ambientali, On. Walter Veltroni, con lettera n. 4647 del 18 dicembre 1996, ha comunicato i seguenti nominativi dei rappresentanti del Ministero:
– Dott. MARIO SERIO, Direttore Generale dell'ufficio centrale per i beni archeologici, architettonici, artistici e storici;
– Dott. FRANCESCO SICILIA, Direttore Generale dell'Ufficio centrale per i beni librari, le istituzioni culturali e l'editoria;
– Dott. SALVATORE MASTRUZZI, Direttore Generale dell'ufficio centrale per i beni archivistici;
– Dott. FRANCESCO ITALIA, Direttore Generale per gli affari generali, amministrativi e del personale.
 
Per parte della Conferenza Episcopale Italiana
 
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, nella riunione del 20 gennaio 1997, ha provveduto alla nomina dei rappresentanti che faranno parte dell'osservatorio:
– S.E. Mons. PIETRO GARLATO, Vescovo di Tivoli, Presidente della Consulta Nazionale per i beni culturali ecclesiastici;
– Mons. GIANCARLO SANTI, Direttore dell'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici;
– Mons. GIAN CARLO MENIS, Direttore del Museo diocesano di Udine;
– Padre EMANUELE BOAGA, Carmelitano, Segretario dell'Associazione Archivistica Ecclesiastica.

PRESIDENZA DELLA CEI

30 Gennaio 1997

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