Scende la sera del giorno di Pasqua, giorno di gioia e di speranza perché il Signore della vita ha vinto la morte. Celebrare questo mistero – cuore della nostra fede – significa ritornare alle origini: Dio ha creato il mondo perché trionfasse la vita, l’amore, la felicità. Ma poi, è subentrato il peccato, male dei mali, e il disordine, in ogni sua forma, ha iniziato il suo impero di menzogna, di divisione e di morte. Dio, però, non si è arreso, e con ostinato amore ha ricominciato a costruire: così, là dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia. Cristo, il Figlio unigenito di Dio, ha bruciato il male con la forza della croce. Sulla croce, Gesù è vittorioso, è Re, è glorificato. La croce è il germe dell’alleluia pasquale: la morte di Gesù è la vera vittoria, è il nuovo giorno.
…
S. Em. Card. Angelo Bagnasco