“La festa di santa Maria Goretti ci fa rivivere con emozione una testimonianza di fedeltà alla propria coscienza e a Dio portata fino alle estreme conseguenze e pagata con il martirio; una testimonianza esemplare, di cui non facciamo fatica a riconoscere l’autenticità sullo sfondo di una lunga schiera di vergini martiri fin dai primi secoli della Chiesa” ha esordito Monsignor Mariano Crociata durante l'omelia. “Mentre ci sentiamo mossi a stupore e ammirazione per una così grande coerenza, non ci nascondiamo la fatica che facciamo a capire fino in fondo – ha aggiunto -. Non a caso le pagine della Scrittura appena ascoltate, insieme alla fiducia che il testimone ripone in Dio e al soccorso che questi gli assicura, come ricorda il Siracide (51,6b-12), annunciano che una logica diversa da quella umana presiede a scelte così radicali come quella di chi è disposto ad abbracciare il martirio.
S.E. Mons. Mariano Crociata