Il persistente manifestarsi di fenomeni di violenza negli stadi continua a suscitare allarmanti interrogativi !anche nelle comunità cristiane del nostro Paese. Esse si vedono coinvolte sotto il profilo educativo e pastorale per i notevoli legami che si intessono tra sport e mondo giovanile.
L’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport ha reso pubblica una Nota che qui di seguito riportiamo a titolo di documentazione. Lo scopo è di favorire la riflessione e di promuovere iniziative atte non solo a impedire ulteriori degradi nel comportamento personale e collettivo, ma anche ad avviare una più organica comprensione del fenomeno entro le dinamiche soggiacenti allo Sport agonistico ad alto livello.
L'Ufficio della Conferenza Episcopale Italiana per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport segue con particolare preoccupazione le vicende di puro teppismo che hanno provocatoriamente segnato il campionato di calcio più popolare del nostro Paese.
Se è vero che lo sport, in tutte le sue molteplici manifestazioni, esprime un corale inno alla vita e alla gioia di solidale convivenza, non è ammissibile che, per oscure motivazioni, sia trasformato in una trappola di paure e di sospetti.
I fatti accaduti a Milano, gli ultimi purtroppo di una lunga catena, costringono ad una seria e complessiva riflessione sui sistemi organizzativi, sui metodi di incentivazione delle tifoserie e sugli esorbitanti interessi economici che sottostanno al mondo calcistico in Italia.
Ci sostiene la speranza che, posto mano ad una valutazione pacata delle cause e delle conseguenze di azioni tanto violente quanto irresponsabili, da parte di tutti coloro che amano veramente lo sport – responsabili tecnici, atleti e appassionati -, si promuova il rilancio di una cultura che sappia congiungere l'esercizio delle facoltà atletiche e agonistiche con un'alta coscienza dei valori umani presenti nelle attività sportive.
Si lasci che la domenica sia il tempo della serenità e della riconciliazione, nello spirito della festa comune.
Roma, 7 dicembre 1987
L'UFFICIO NAZIONALE
PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO
TURISMO E SPORT