Nel corso dell'udienza concessa il giorno 17 giugno 1972 ai partecipanti alla IX Assemblea Generale della C.E.I., Sua Santità Paolo VI si è benignato di confermare, nell'incarico di Presidente della Conferenza, il Signor CARD. ANTONIO POMA, Arcivescovo di Bologna, per il triennio 1972-1975.
Il Santo Padre lo ha fatto, nel pronunciare la Sua allocuzione, con le seguenti parole:
[ … ] «Ma ci sia almeno concesso di salutare espressamente, come simbolo e fautore di codesta «veneranda communio» dell'episcopato italiano, il Signor Cardinale Antonio Poma; poiché si è pensato di anticipare il periodo di rinnovamento di tutti gli uffici della CEI, egli ha voluto porre nelle nostre mani il suo incarico; e noi, che abbiamo accettato le sue dimissioni, amiamo, in questa pubblica assemblea, confermarlo per un nuovo triennio Presidente della Conferenza; a lui i nostri voti cordiali per il complesso lavoro, che si aggiunge alle sue responsabilità pastorali, ed è da lui svolto con la comune soddisfazione.
Il Signore lo assista nel nuovo periodo, che si apre alla sua attività stimolatrice e coordinatrice: è l'augurio con cui vogliamo accompagnare la sua conferma».
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SEGRETERIA DI STATO – PROT. N. 208052 – DAL VATICANO, 4-IX-1972.
Al Signor Card. Antonio Poma, Presidente della C.E.I.
Il SANTO PADRE, in conformità a quanto stabilito dall'art. 39 dello Statuto della C.E.I., ha nominato Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor ENRICO BARTOLETTI, Arcivescovo Titolare di Mindo.
Tanto si comunica a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Antonio Poma, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza su indicata, per sua opportuna conoscenza.
G. CARD. VILLOT
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L'Osservatore Romano del 7-IX-1972, nel riportare la nomina di Mons. Bartoletti,
pubblicava anche la seguente informazione, seguita da un corsivetto di commento:
Il Santo Padre ha nominato Delegato per i Seminari d'Italia S. E. Rev.ma Mons. ANDREA PANGRAZIO, Arcivescovo-Vescovo di Porto e Santa Rufina.
Sua, Santità ha parimenti annoverato l'Ecc.mo e Rev.mo Mons. Andrea Pangrazio tra i Consultori della Sacra Congregazione per i Vescovi.
Ci sia permesso esprimere la nostra soddisfazione per queste nomine pontificie, e sottolineare l'importanza che esse rivestono per la Chiesa in Italia. C'è una significativa coincidenza tra l'ufficio ora affidato dal Santo Padre a Mons. Pangrazio – ufficio che lo inserisce tra i Prelati della Sacra Congregazione per l'Educazione Cattolica – e l'imminente pubblicazione del nuovo documento su «La preparazione al sacerdozio ministeriale», elaborato a cura della Commissione per l'Educazione Cattolica della C.E.I. con la collaborazione di esperti, e approvato da tutto l'Episcopato italiano. Tale documento – redatto secondo lo spirito e le norme del Concilio Vaticano II, in applicazione della «Ratio fundamentalis institutionis sacerdotalis» promulgata dal menzionato Dicastero della Santa Sede nel 1970 – è destinato a caratterizzare una nuova fase nella storia dei seminari d'Italia.
Mons. Bartoletti è noto per le sue molteplici iniziative e attività di carattere pastorale e dottrinale, realizzate, in particolare, come Amministratore Apostolico «sede plena» dell'Arcidiocesi di Lucca, Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede e la Catechesi, e membro del!' Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi del 1971.