Alla fine del mese di giugno, nella festa di S. Pietro, con un netto anticipo sull’evento, il Santo Padre ha reso noto il messaggio che orienta tutta la grande celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Roma dal 15 al 20 agosto del 2000. La frase del Vangelo che come sempre caratterizza e fa da punto di riferimento dell´evento è necessariamente quella dell´anno giubilare: “Il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi (Gv 1,14).
L´idea fondamentale del messaggio offre al programma pastorale della Giornata Mondiale della Gioventù un ulteriore autorevole approfondimento e linea di sviluppo. E´ un invito ad approfondire l´esperienza di dono-risposta, traditio-redditio della fede che definisce la struttura della GMG 2000.
La prima parte infatti invita i giovani a riflettere, convertirsi, accogliere, contemplare il dono della fede nel mistero della Incarnazione e Redenzione di Gesù Cristo e la seconda parte offre una traccia di come un giovane oggi deve fare la sua redditio: la santità. Di essa non si dà solo una indicazione di urgenza, ma si delinea anche un profilo di santità per i giovani di oggi che sarà il mandato concreto che li vedrà impegnati nel dopo GMG 2000. I giovani, i santi del nuovo millennio!, non c´è risposta più vera al dono della fede, non c´è miglior passaggio del “testimone” al secolo ventunesimo.