Il 19 maggio 1994, alle ore 19.00, ha avuto luogo in Santa Maria Maggiore una tappa della “Grande preghiera” del popolo italiano.
L´incontro di preghiera ha avuto nella celebrazione del Santo Rosario, da parte dei Vescovi riuniti a Roma per la loro 39ª Assemblea Generale, e da parte dei numerosi sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e fedeli laici, accorsi nella Basilica per il grande appuntamento di preghiera, un forte ed intenso momento di riflessione spirituale.
Il Santo Padre, non potendo presiedere la celebrazione a causa della sua degenza al Policlinico Gemelli, si è reso presente con una lunga e appassionata Meditazione (Entro anch´io spiritualmente nella Basilica di Santa Maria Maggiore.. .). Giovanni Paolo II ha comunque fatto giungere il proprio saluto attraverso la sua viva voce pronunciando l´ultima parte della Meditazione.
All´inizio della celebrazione il Cardinale Arciprete della Basilica Ugo Poletti ha rivolto un caloroso saluto di accoglienza ai Vescovi e a tutti i partecipanti; mentre il Cardinale Camillo Ruini, Vicario Generale per la diocesi di Roma e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha presieduto la “grande preghiera” e, dopo la solenne recita del Santo Rosario, ha introdotto la lettura della Meditazione, indirizzata ai Vescovi dal Santo Padre, con le seguenti parole: «Venerati Confratelli nell´Episcopato, cari fratelli e sorelle nel Signore, ho l´onore e la gioia di leggere la prima parte dell’allocuzione che il Santo Padre ci rivolge dal Policlinico Gemelli. Prima di iniziare la lettura, vorrei a nome di tutti ringraziare il Santo Padre e testimoniargli l´affetto e l’unione dei nostri cuori».