CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA – PROT. N. 971/72 – ROMA, 6-IX-1972.
Ai Rev.mi Padri, Membri della C.E.I.
Venerati e cari Fratelli in Cristo,
quali membri della Presidenza C.E.I. ci troviamo uniti per alcuni giorni di riflessione e di lavoro, dopo l'inizio del nuovo triennio, avvenuto in occasione dell' Assemblea generale del giugno scorso.
Desideriamo salutarvi nel nome del Signore con la fiducia di una collaborazione fruttuosa, nei vari settori di competenza, per il bene di tutte le nostre comunità e della Chiesa in Italia. E pensiamo di segnalare alla vostra attenzione alcuni avvenimenti che interessano in questi giorni la nostra collaborazione pastorale.
Tra pochi giorni, ci verrà offerto un motivo di comunione spirituale nella celebrazione del Congresso Eucaristico nazionale di Udine. Intendiamo esprimere anzitutto la nostra riconoscenza al S. Padre che, pur nella sollecitudine per tutte le Chiese, ci riserva, con la personale partecipazione, un nuovo segno di paterna attenzione. L'Episcopato italiano, con significativa rappresentanza di sacerdoti, religiosi e laici, sarà a riceverlo in quella Città che, con profonda fede e intensa preparazione, in coerenza con le antiche tradizioni e il rinnovamento del Concilio, si è fatto centro animatore di questo momento spirituale, che si auspica di notevole efficacia per l'avvenire della nostra vita religiosa.
Noi speriamo che in tutte le chiese d'Italia i fedeli, nelle Messe pre-festive del sabato 16 e quelle della domenica 17, vorranno spiritualmente unirsi ai cittadini e ai pellegrini di Udine.
Perché tutti siano avvertiti e invitati alla preghiera, il Comitato promotore ha espresso il desiderio che sabato alle 17, ora in cui avrà inizio l'ultima fase del Congresso eucaristico con la Messa del Papa, le campane di tutte le chiese d'Italia diano il segno della comune partecipazione.
Un altro avvenimento ci sembra opportuno rilevare: la prossima pubblicazione del documento per «la preparazione al Sacerdozio ministeriale», secondo lo spirito e le norme del Concilio. Esso è opera della Commissione Episcopale per l'Educazione Cattolica, e frutto di studio da parte di educatori e di esperti, con l'approvazione dell'Episcopato italiano. Servirà a illuminare e orientare l'impegno di tutti nel settore più delicato della nostra Chiesa.
Quasi a segnare l'importanza di tale momento e in aiuto alla pratica attuazione, il S. Padre ha nominato come Delegato per i Seminari d'Italia S.E. l'Arcivescovo Mons. Andrea Pangrazio. Egli viene pure nominato Consultore della S. Congregazione per i Vescovi.
Tutti sappiamo quanto la C.E.I. abbia ricevuto, in questi anni, dall'opera intelligente e generosa di Mons. Pangrazio. Mentre perciò esprimiamo a lui i sentimenti della nostra fraterna riconoscenza, auguriamo la continuazione di un buon lavoro, nell'impegno delle nuove responsabilità.
Comunichiamo pure che il S. Padre ha nominato Segretario Generale della C.E.I., per il nuovo triennio, S.E. l'Arcivescovo Mons. Enrico Bartoletti, che lascia il suo appassionato lavoro pastorale nella Diocesi di Lucca, per dedicare in modo completo la sua attività al bene della Chiesa in Italia.
Tutti conosciamo l'impegno che l'attende, e desideriamo confermare a lui quella piena fiducia che l'Episcopato italiano gli ha già espresso in diverse circostanze.
Con vivo cordiale augurio nel Signore
+ ANTONIO CARD. POMA, Presidente
+ ENRICO NICODEMO, Vice Presidente
+ ALBINO LUCIANI, Vice Presidente
+ MARIO I. CASTELLANO, Vice Presidente