Padre Santo,
i Vescovi d'Italia, riuniti in Assemblea straordinaria per gli adempimenti concordatari all'ordine del giorno, hanno la gioia di compiere come primo e necessario atto una testimonianza di comunione piena con Vostra Santità nella fede e nella carità ecclesiale.
Riconoscenti, ringraziano per il primo saluto verbale già da Lei inviato per mezzo mio, lieti se i numerosi impegni di Vostra Santità, in questi giorni, Le consentissero di attuare il Suo espresso desiderio di un incontro desideratissimo.
Se anche ciò non fosse possibile, i Vescovi sentono fortemente tra loro la presenza di Vostra Santità non solo come Maestro e Pastore della Chiesa universale, ma, in modo particolare, come Vescovo di Roma: perciò uno di loro, Fratello tra i fratelli, come loro personalmente sollecito della vita e dei problemi della propria Chiesa, la prima delle diocesi italiane e, nello stesso tempo, partecipe con loro di tutti i problemi spirituali, morali e temporali della Chiesa in Italia, attenta agli ammaestramenti del Concilio Vaticano II.
Confidano che la preghiera e la Benedizione di Vostra Santità confortino i lavori, piuttosto aridi e spinosi, di questa Assemblea e desiderano assicurarla che insieme » pregheranno per Vostra Santità, in piena sintonia di spirito e di affetto, nella sincera volontà di condividere pure, come fratelli, le sollecitudini e le preoccupazioni della Sua più grande missione di Pastore della Chiesa di Dio.
Padre Santo, ci benedica tutti e ci conforti sempre col suo specifico carisma di Successore di Pietro.
Con grande devozione ed affetto
Roma, 24 febbraio 1986
Suo
UGO Card. POLETTI
Presidente C.E.I.