Il centenario della Lettera enciclica Provvidentissimus Deus di Leone XIII (1893) e il cinquantenario della Lettera enciclica Divino afflante Spiritu di Pio XII (1943) hanno suscitato un rinnovato interesse attorno alla Sacra Scrittura e alla sua presenza nella vita ecclesiale. A questo duplice anniversario si ricollega anche la pubblicazione del documento della Pontificia Commissione Biblica su L'interpretazione della Bibbia nella Chiesa (1993).
Questi eventi vengono a collocarsi all’interno di una situazione di sviluppo della pratica della lettura personale e comunitaria del testo sacro, un fenomeno bisognoso di organica promozione e di cornetta impostazione. L'attenzione riservata a tale espressione della vita cristiana costituisce inoltre elemento integrante del rinnovamento liturgico, del progetto catechistico e pastorale delle nostre Chiese, del dialogo ecumenico. In tale prospettiva va letta anche l’adesione della Conferenza Episcopale Italiana alla Federazione Biblica Cattolica e quindi l'istituzione del settore di “Apostolato Biblico” presso l'ufficio Catechistico Nazionale (1988).
La Commissione Episcopale per la dottrina della fede e la catechesi ha ritenuto pertanto opportuno favorire una rinnovata attenzione alla Bibbia e un più intenso impegno attorno al suo ruolo nell’esistenza di ciascun fedele e nell’azione pastorale delle comunità. Lo ha voluto fare mediante una “Nota pastorale”, articolata su tre nuclei di fondo: una lettura della situazione, un richiamo dei principi teologici e pastorali fondanti, una serie organica di proposte da sostenere, grazie alla promozione dell’apostolato biblico, nelle diocesi.
La proposta della “Nota pastorale” presentata già all’inizio del 1993 e accolta favorevolmente dagli organismi competenti della Conferenza Episcopale. Diverse stesure del testo si sono succedute all'esame della stessa Commissione Episcopale. L’approssimarsi del trentesimo anniversario della promulgazione della Costituzione dogmatica Dei Verbum (1963) ha poi suggerito di ritardare la pubblicazione del documento per farlo coincidere con questo importante anniversario. Il testo della “Nota” è stato approvato dal Consiglio Permanente nella riunione del 27-30 marzo 1995, che ne ha suggerito la pubblicazione nella data anniversaria del documento conciliare.
La presentazione della “Nota” alla stampa è avvenuta il 18 dicembre 1995.
