COMUNICATO
La Commissione Ecclesiale per le Migrazioni della C.E.I., riunita a Roma nei giorni 9 e 10 ottobre per i suoi lavori di programmazione annuale, ha constatato, tra l´altro, con grave preoccupazione la sempre più drammatica situazione in cui versano in Italia la maggior parte degli immigrati stranieri provenienti dai Paesi più poveri del Terzo Mondo, costretti troppo spesso alla clandestinità ed all´emarginazione e non di. rado oggetto di sfruttamento.
Essa sollecita, pertanto, il Parlamento Italiano perché – in considerazione anche della nostra secolare esperienza di emigrazione – approvi definitivamente la legge per i lavoratori stranieri, ormai improcrastinabile, procedendo anche all´approvazione delle altre leggi riguardanti la complessa problematica in modo che, mentre viene garantita la necessaria sicurezza del nostro Paese, offra contemporaneamente l´effettiva possibilità di godere i diritti fondamentali della persona umana a quanti, arrivati fra noi per motivi di lavoro, di studio e di asilo politico, dimostrano di voler vivere nell´onestà, nella laboriosità e nel rispetto delle leggi democratiche.
La Commissione, inoltre, mentre deplora recenti casi verificatisi in varie città d´Italia nelle quali abitanti di interi quartieri hanno manifestato contro previsti insediamenti di carovane di zingari, composte anche da numerosi bambini ed anziani, rivendica per essi il diritto a poter vivere, in attrezzati campi di sosta, con pienezza la loro vita, ricca di profondi valori anche se talvolta offuscati da comportamenti negativi, spesso per altro causati da emarginazione ed indifferenza.
Fa appello, infine, ai sentimenti più genuini ed evangelici delle nostre comunità cristiane perché, riconoscendo anche in questi fratelli il volto stesso del Signore, offrano, con gesti concreti, accoglienza, rispetto e solidarietà.
Roma, 13 ottobre 1986
LA COMMISSIONE ECCLESIALE
PER LE MIGRAZIONI