Lettera circolare ai Membri della C.E.I., n. 17/72 dell'11-1-1972.
Venerato Confratello,
il Consiglio Permanente, nella riunione di novembre, ha approvato un documento relativo al grave problema dell'aborto, dando mandato alla Presidenza di curarne l'ultimo perfezionamento, con la collaborazione del Comitato Episcopale per la Famiglia e della Commissione per la Dottrina della Fede, che ne avevano preparato la stesura.
Lo stesso Comitato per la Famiglia aveva ritenuto che fosse necessario rendere di pubblica ragione, al più presto, tale documento, anche per evitare un eventuale pronunciamento in occasione delle discussioni parlamentari, che erano prevedibili a non molta distanza di tempo. Il Consiglio ha condiviso questa esigenza e ha ritenuto di poter fruire della facoltà concessa dall'art. 25, comma b), dello Statuto.
La delicatezza della materia ha richiesto una revisione accurata delle osservazioni fatte dal Consiglio, sia da parte del Gruppo che aveva steso il primo schema, sia da parte della Presidenza, che ha dovuto procedere ad altri adempimenti, con la conseguenza di qualche ritardo nella pubblicazione. Il testo definitivo è stato approvato nella riunione di Presidenza tenuta nei giorni 10 e 11 gennaio. Ora viene comunicato a tutti i Vescovi, secondo le prescrizioni statutarie, prima di essere dato alla stampa.
Il Consiglio e la Presidenza, grati per la collaborazione di Confratelli e di Esperti, confidano di aver interpretato anche il pensiero degli altri Membri della Conferenza e di aver reso un servizio pastorale utile alla Chiesa in Italia, illuminando con maggiore chiarezza un gravissimo problema, che interessa il bene di tutta la nazione.
Con vivo cordiale augurio
+ ANTONIO CARD. POMA, Presidente
CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE