Giornata per l'Università cattolica del Sacro Cuore
Giornata per l'Università cattolica del Sacro Cuore
o umano e sociale, è sempre più evidente l´importanza decisiva di qualificati luoghi di ricerca e di lucida consapevolezza della situazione; luoghi in cui si ritrovi e si insegni il gusto della riflessione e dell´esercizio critico dell´intelligenza, ma nei quali anche si assumano i problemi attuali dell´umanità con vero spirito di servizio, in una chiara prospettiva di fede. Questo vuole essere l´università Cattolica, nella quale non ci si fa carico solamente delle domande degli uomini di oggi, ma si assumono anche le responsabilità e il rischio di risposte cristiane e perciò autenticamente umane.
5. Il nostro augurio e la nostra preghiera per l´università del Sacro Cuore sono quelli di continuare a camminare, con crescente fedeltà e creatività, sulla via della ricerca del vero e della promozione dell´autentico bene dell´uomo, a favore della comunità ecclesiale e civile.
A coloro che, con diversi ruoli, in essa lavorano, vogliamo esprimere la nostra riconoscenza e il più cordiale incoraggiamento a ben proseguire. Con la convinzione che ci viene dalla nostra comune fede nel Signore risorto e dall´esperienza della vicenda storica del nostro Paese, confermiamo la forza dei motivi che giustificano l´impegno di tutta la Chiesa italiana per l´università Cattolica del Sacro Cuore nonostante difficoltà e ostacoli. A questo rinnovato, generoso impegno chiamiamo tutti i cristiani d´Italia.
Roma, 10 aprile 1988
MESSAGGIO DELLA PRESIDENZA DELLA C.E.I.
1. Presentando ai fedeli delle loro comunità la Giornata per l´università Cattolica del S. Cuore, i Vescovi italiani intendono portare ancora una volta l´attenzione di tutti sul significato di questa gloriosa istituzione dei cattolici italiani e sul suo grande ruolo di servizio all´educazione e alla cultura.
Se è molto quello che l´università Cattolica ha ricevuto, è ancor più prezioso ciò che essa ha donato all´intera Chiesa e alla società nei decenni della sua esistenza. Così essa, con le sue diverse e molteplici istituzioni, si è progressivamente radicata nel tessuto culturale ed ecclesiale del nostro Paese attraverso un servizio costante, attuato non solo nelle strutture universitarie ma anche con l´avvio di Centri di Cultura in diverse città italiane.
Si esprime anche così quella che appare sin dall´inizio la vocazione popolare dell´università Cattolica. Il nostro popolo ha mostrato di sentire senza incertezze il valore dell´iniziativa, rispondendo con generosità, anche sotto il profilo economico, agli appelli dei Pontefici e dei Vescovi.
2. L´Università Cattolica appartiene dunque alla Chiesa. Il Papa Giovanni Paolo II l´ha chiamata “gemma autentica della Scuola Cattolica in Italia” (ai Vescovi lombardi, 15-1-1982).
Nello stesso tempo l´università Cattolica del Sacro Cuore è, in un certo senso, il dono fatto dalla Chiesa italiana al nostro Paese. Sul versante dello sviluppo sociale e culturale l´università Cattolica ha un compito che vogliamo ancora una volta ricordare. Come scrivevamo nel 1983, “Dal suo ininterrotto e crescente impegno di rigore scientifico e di partecipazione alla vicenda umana, è legittimo attendersi un ricco apporto di prospettive culturali, elaborate alla luce di una razionalità illuminata dalla fede e fermentatrice di nuovi progetti per l´uomo e per la società” (Commissione Episcopale per l´Educazione Cattolica, La scuola cattolica, oggi, in Italia, n. 57).
3. Proprio a questo compito risponde il tema della Giornata di quest´anno 1988: “Vita, lavoro, comunicazione: le sfide etiche del progresso scientifico”, che si collega strutturalmente al Magistero del Santo Padre, ed in particolare alla recente Enciclica Sollicitudo rei socialis. In essa si parla espressamente della “urgente necessità di un cambiamento degli atteggiamenti spirituali che definiscono i rapporti di ogni uomo con se stesso, col prossimo, con le comunità umane …” (n. 38). Il Papa ci chiede di prendere atto di quello che in molti uomini di oggi è già presente, magari in maniera inconscia, e che si manifesta come “una nuova preoccupazione morale soprattutto in ordine ai grandi problemi umani” (ibid., n. 26).
Nel tema proposto trova eco anche quanto la Chiesa italiana va perseguendo nella propria azione quotidiana e con alcuni suoi recenti o prossimi momenti di qualificata riflessione: ricondurre i problemi dello sviluppo tecnico e, più complessivamente, sociale alla loro valenza etica.
4. L´Università Cattolica, costantemente guidata da uomini fedeli alla Chiesa, ha raccolto significativi consensi anche al di là del mondo ecclesiale, per lo stile e i risultati della sua attività di ricerca, di elaborazione e divulgazione culturale, guadagnandosi un posto di grande rilievo nel panorama delle Università e della cultura del nostro Paese.
In un momento complesso e drammatico come quello che stiamo vivendo, segnato dal pericolo di uno smarrimento nelle idee e nei comportamenti individuali e collettivi e dal rischio della perdita di un patrimonio inestimabile di valori e tradizioni, e nello stesso tempo aperto a nuove e grandi possibilità di svilupp
PRESIDENZA DELLA CEI
10 Aprile 1988