L'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) ha celebrato come ogni anno la Giornata mondiale del turismo il 27 settembre 1995.
La Giornata non impone obblighi, ma invita e sollecita a sensibilizzare la coscienza comune per favorire un turismo a dimensione umana, rafforzando le reciproche relazioni, gli scambi culturali, le conoscenze delle diverse civilizzazioni.
Ogni anno le diocesi e le parrocchie possono scegliere quella giornata giudicata più adatta secondo le necessità delle comunità.
È importante che i sacerdoti e gli operatori pastorali prestino attenzione al complesso e vastissimo fenomeno turistico, con tutte le iniziative ritenute pastoralmente efficaci e, tra l'altro, dedicando nelle località turistiche, una 'Testa dell'accoglienza”, mentre nelle comunità da cui partono i turisti è necessaria una formazione ai valori della vacanza.
In occasione della Giornata, il Santo Padre ha inviato al Presidente del Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, S.E. Mons. Giovanni Cheli, il seguente telegramma, che viene pubblicato per documentazione.
ALL'APPROSSIMARSI DELLA GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO, IN OCCASIONE DELLA QUALE L'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO CELEBRERÀ IL SUO VENTESIMO ANNIVERSARIO, RIVOLGO UN CORDIALE SALUTO A TUTTE LE PERSONE CHE CONTRIBUISCONO ALLA PROMOZIONE DI UN TURISMO CHE RISPETTA LA CREAZIONE E CHE SI PREOCCUPA DELLO SVILUPPO INTEGRALE DELL'UOMO. AUSPICO CHE, NEGLI INCONTRI PROVOCATI DAL TURISMO, OGNUNO SIA PORTATO AD ESPRIMERE IN MANIERA DEGNA I PROPRI VALORI, APPREZZANDO CON RISPETTO E DISCERNIMENTO QUELLI DEGLI ALTRI. AL FINE DI ESSERE OVUNQUE FONTE DI COMPRENSIONE E DI PACE, I CRISTIANI FARANNO IN MODO DI AGIRE DA VERI AMBASCIATORI DI CRISTO, TESTIMONI GENEROSI DELLA GIUSTIZIA E DELL'AMORE DOVUTO TRA FRATELLI. A TUTTI COLORO CHE LAVORANO NELLA PROFESSIONE DEL TURISMO O CHE COLLABORANO CON LORO, DI GRAN CUORE IMPARTISCO LA MIA BENEDIZIONE APOSTOLICA.
Dal Vaticano 9.VI.95
GIOVANNI PAOLO II