La Giornata del ringraziamento, introdotta da diversi anni nelle nostre diocesi e nelle parrocchie rurali, merita di essere segnalata e vivamente incoraggiata.
Mentre, infatti, risponde ad antiche tradizioni della vita religiosa in Italia intende rinnovare e ravvivare, in un contesto profondamente cambiato, i medesimi sentimenti di riconoscimento a Dio per il dono della terra e dei suoi frutti, insieme al senso di solidarietà e di doveroso apprezzamento per quanti la lavorano.
Al termine di un'annata agricola, carica di difficoltà, ma anche di indispensabili prodotti per la vita dell'uomo, è giusto che particolarmente nei centri e nelle parrocchie rurali, ma anche in tutte le altre comunità ecclesiali, ci si raccolga in meditazione e in preghiera, per dar lode a Dio per i beni ricevuti, per implorare la sua benedizione sul lavoro dei campi e sulle famiglie, che ancora vi attendono, per compiere gesti di solidarietà e di carità, che esprimano concretamente la destinazione originaria di questi beni a tutta l'umanità.
Per questi motivi la Segreteria Generale della C.E.I. a nome della Presidenza raccomanda l'iniziativa della Giornata di ringraziamento ed auspica che la domenica 11 novembre 1973 possa essere celebrata convenientemente in ogni parrocchia d'Italia.
Roma, 4 novembre 1973.
SEGRETERIA GENERALE