La Presidenza della C.E.I. invita a celebrare in tutte le diocesi di Italia la «Giornata del ringraziamento» nella seconda domenica di novembre p.v., sua data tradizionale.
La «Giornata del ringraziamento», destinata a render grazie a Dio per i doni della terra, ha lontane origini nelle tradizioni religiose del nostro popolo, ed è stata promossa, con lodevole iniziativa, negli ultimi anni da movimenti sociali di ispirazione cristiana.
Sembra opportuno, al momento presente, che l'iniziativa sia ripresa in modo unitario e diretto dalle singole Chiese particolari, chiamandovi a partecipare tutti i fedeli della città e della campagna, insieme alle categorie particolarmente interessate.
E' infatti necessario, oggi più che mai, richiamare gli uomini alla lode di Dio, datore di ogni bene, alla valorizzazione e alla giusta distribuzione dei doni della terra, al rispetto dell'ambiente naturale e alla solidarietà con quelli che lavorano.
Saranno questi i motivi che detteranno la riflessione religiosa della «Giornata di ringraziamento» e ne ispireranno la preghiera, secondo le modalità e le idonee disposizioni che ogni Vescovo vorrà dare per la sua diocesi.
Possa la «Giornata del ringraziamento» essere espressione di fede, riconoscente e supplice, di tutto il popolo cristiano.
Roma, 25 settembre 1974.
N. B. – A norma dei nn. 331-332 della «Institutio generalis» del Messale Romano, con il consenso dell'Ordinario del luogo, nella celebrazione della Messa si può usare il formulario Dopo il raccolto, come indicato a pag. 714 del Messale stesso.
Si possono usare le letture proprie di questa circostanza che si trovano nel vol. V del Lezionario per le Messe votive e ad diversa, pp. 217-226.
PRESIDENZA DELLA CEI